Secondo un analista crypto, vi è un indicatore che segnala l'esistenza di un interesse istituzionale per Bitcoin al prezzo attuale, e in questo momento non si preannuncia nulla di buono.
Il rapporto di minting a sette giorni – parametro chiave per le stablecoin spesso considerato uno degli indicatori più precisi dell'attività degli acquirenti di Bitcoin (BTC) – si è notevolmente indebolito negli ultimi sette giorni.
“Le istituzioni che hanno incanalato fiat in crypto attraverso Circle hanno approfittato del calo sotto i 55.000 dollari, ma sembrano meno inclini a inseguire il mercato ai livelli attuali”, sottolinea Markus Thielen, responsabile della ricerca di 10x Research, nella relazione odierna.
Le istituzioni potrebbero essere in attesa di un ulteriore ribasso
Nelle ultime 24 ore Bitcoin è tornato a scambiare sotto i 60.000 dollari.
L'indicatore misura la creazione di nuove stablecoin e la loro emissione, mostrando essenzialmente quanti dollari statunitensi vengono scambiati con crypto.
“Gli afflussi di stablecoin rappresentano un segnale chiave se i dollari fiat vengono convertiti in crypto e poi solitamente spostati in monete come BTC o ETH”, spiega Thielen a Cointelegraph.
A inizio agosto, quando Bitcoin è sceso a 49.472 dollari, la situazione era ben diversa.
Thielen ha sottolineato come questo parametro abbia subito una “forte impennata” il 6 agosto, raggiungendo i 2,7 miliardi di dollari.
Tuttavia, da allora è sceso a 1,4 miliardi di dollari, nonostante il prezzo di Bitcoin sia ancora inferiore al livello critico di 60.000 dollari.
Secondo l'esperto, la stablecoin Tether (USDT) “rimane attiva”, mentre Circle, l'emittente di USD Coin (USDC), è tornata “notevolmente tranquilla”.
Al momento della pubblicazione, Bitcoin è scambiato a 58.649 dollari, in calo dello 0,35% nelle ultime 24 ore, stando ai dati di CoinMarketCap.
Nel frattempo, i trader di futures ritengono che il prezzo dell'asset abbia un ulteriore potenziale di ribasso, con il rapporto long-to-short leggermente propenso allo short nelle ultime 24 ore al 50,88%, secondo CoinGlass.
Il Crypto Fear & Greed Index è sceso di altri due punti, riportando un punteggio di “paura” pari a 27 al momento della pubblicazione.
Cointelegraph ha recentemente riferito che, nonostante la recente correzione ai minimi di cinque mesi, Bitcoin potrebbe prolungare il suo rally rialzista per un altro anno.
Citando un rapporto pubblicato da Bybit e BlockScholes, sulla base dei rapporti di Bitcoin nel corso dei cicli precedenti, la corsa al rialzo si estenderà fino al terzo trimestre del 2025.