Il prezzo del Bitcoin (BTC) si avvicina ai 16.000$, dopo aver raggiunto un picco di 15.960$ su Binance. In seguito al rally della criptovaluta dominante, gli analisti stanno ora guardando ad Ether (ETH). Il token nativo della blockchain Ethereum ha avuto una netta crescita nella scorsa settimana. Dopo le scarse prestazioni rispetto a BTC in ottobre, la probabilità di una nuova bull run di ETH inizia ad aumentare. 

Ci sono due motivi chiave per cui gli analisti si aspettano che Ethereum abbia una forte performance nel prossimo futuro. Innanzitutto, i capitali del mercato Bitcoin potrebbero passare ad ETH in seguito all'annuncio di Ethereum 2.0. In secondo luogo, ETH ha recentemente testato un livello critico di resistenza, aumentando le possibilità di una crescita più ampia. Dato che il mercato delle altcoin storicamente si riprende dopo i rialzi di Bitcoin, un trend crescente per ETH è plausibile.

I capitali si spostano da Bitcoin ad Ether?

Dal 21 ottobre, il prezzo del Bitcoin è aumentato di circa il 33%. Ha superato importanti soglie di resistenza, una dopo l'altra, a partire da 13.000$. Quando il Bitcoin ha inizialmente oltrepassato i 13.000$, a quel livello si sono formati grandi gruppi di whale: ciò dimostra che i grandi investitori hanno cominciato ad accumulare BTC, facendo sì che 13.000$ diventasse una soglia di supporto. 

BTC, però, ha continuato a salire fino a 15.000$: gli analisti ritengono che tale sviluppo abbia rappresentato una svolta negativa per le altcoin, in quanto BTC ha iniziato ad attirare la maggior parte dei capitali del mondo crypto. Di conseguenza, con il rialzo del Bitcoin, molte altcoin hanno perso valore sia contro BTC che contro il dollaro americano. 

La crescita travolgente di Bitcoin da ottobre all'inizio di novembre ha inferto un duro colpo al mercato altcoin, ma l'evoluzione del prezzo di BTC ha dimostrato che c’è un sentiment rialzista nel settore crypto: a questo punto, superare totalmente i 15.000$ potrebbe innescare nei trader la voglia di investire in qualcosa con più alto rischio, come Ether. 

Denis Vinokourov, head of research presso il crypto exchange e broker Bequant, ha detto a Cointelegraph che i capitali provenienti da Bitcoin potrebbero entrare nell'ecosistema Ethereum. Nelle ultime 48 ore, la DeFi ha registrato una performance particolarmente forte dopo la stagnazione dei primi di settembre. 

Token DeFi come YFI di Yearn.finance e UNI di Uniswap sono aumentati di quasi il 30% dopo la brusca ripresa di Ether. Quindi, Vinokourov ha sottolineato che il più ampio ecosistema Ethereum potrebbe presto beneficiare della crescita di Bitcoin: 

"Tutti gli occhi sono puntati sul Bitcoin, sul livello dei 15.000 dollari. Tuttavia, il recente aggiornamento di Ethereum potrebbe far sì che alcuni capitali tornino nel suo più ampio ecosistema. Questo non vuol dire che la gente inizierà a vendere Bitcoin, ma la tendenza a bloccare BTC sul network Ethereum potrebbe accelerare, e queste monete potrebbero essere investite in token DeFi ipervenduti come Uniswap."

Michaël van de Poppe, trader professionista della Borsa di Amsterdam, ha dichiarato che la coppia ETH/BTC ha raggiunto un'importante area di supporto:

"Ci sono voluti anni, ma $ETH ha raggiunto l'area 0,026 di cui abbiamo discusso molto."

Il rilascio di Ethereum 2.0 avrà un impatto

Fondamentali per la ripresa di Ether sono stati gli annunci relativi ad ETH 2.0, poiché l'aggiornamento della rete aumenterebbe notevolmente la capacità di transazione di ETH. Questo permetterebbe al nuovo ciclo DeFi, se dovesse emergere, di durare a lungo perché ridurrebbe il rischio di intasamento della rete e di elevate transaction fee. Poiché Ethereum 2.0 supporta lo staking, consentendo agli utenti di depositare 32 ETH nel network in cambio di ricompense, potrebbe diminuire l'offerta circolante di ETH negli exchange. 

Secondo un blog post del co-fondatore di Ethereum, Vitalik Buterin, intitolato "Why Proof of Stake", lo staking su Ethereum ricompenserà gli utenti con un ritorno del 15%. Poiché il tasso di rendimento si basa sulle partecipazioni in ETH e non in dollari USA, se il prezzo della criptovaluta aumentasse le ricompense per lo staking aumenterebbero con esso. Pertanto, gli analisti si aspettano che un numero maggiore di investitori accumuli ETH per investirli, il che ridurrebbe la pressione di vendita.

Il mercato e la community attendono da molti anni Ethereum 2.0, ma alcuni problemi hanno ritardato il suo rilascio. Ethereum 2.0 ha infatti richiesto diverse testnet a causa della complessità dell'aggiornamento. Gli sviluppatori di ETH 2.0 hanno scritto sulla pagina GitHub della testnet Medalla:

"Prima che un tale mainnet possa essere lanciato, abbiamo bisogno di testnet che imitino il più possibile le condizioni del mainnet. Questo richiede di avere testnet stabili e resistenti, che siano supportati non da un solo client ma da più client; idealmente, da tutti i client."

Il sentiment di Ether è diventato sempre più rialzista perché il lancio di Ethereum 2.0 coincide con vari elementi favorevoli: un trader di criptovalute noto come "Loma" ha segnalato il fatto che Ethereum 2.0 rimuoverà circa 1 miliardo di dollari dal mercato. Mentre l'offerta cala, il rally di Bitcoin sta riportando capitali significativi nelle crypto. 

L'hype per Ethereum 2.0 si è intensificato dopo che il wallet personale di Buterin ha inviato 3.200 ETH a un indirizzo di deposito del nuovo protocollo. Secondo le note di rilascio ufficiali di Ethereum 2.0 del coordinatore Danny Ryan, l’aggiornamento ad ETH 2.0 potrà cominciare se ci saranno 16.384 depositi da 32 ETH ciascuno sette giorni prima del 1° dicembre. Dopo anni di ricerca, test e implementazioni, c'è finalmente una data ufficiale. 

L'avvicinamento ad Ethereum 2.0, di cui beneficerebbe l'intero ecosistema Ethereum e DeFi in termini di scalabilità, e la forza della coppia ETH/BTC rendono quindi più probabile una crescita di ETH a novembre e dicembre.Â