Bitcoin recupera le 6 cifre grazie ai dati del CPI: Trader prevedono i 110.000$ come prossimo traguardo

A seguito dell'odierna apertura di Wall Street, Bitcoin (BTC) è tornato a 100.000 dollari, grazie ai dati macroeconomici statunitensi in linea con le aspettative.

BTC di nuovo a 100.000$: Trader innalzano gli obiettivi di prezzo

Cointelegraph Markets Pro e TradingView riportano i guadagni di prezzo di BTC di quasi il 4% nel corso della giornata.
Inizialmente in difficoltà al termine della chiusura giornaliera, BTC/USD è riuscito a collocarsi al di sopra delle sei cifre, dimenticando la delusione per il rifiuto da parte del gigante tecnologico Microsoft nei confronti dell'acquisto di Bitcoin.
Commentando gli ultimi movimenti di mercato, il trader Skew ha rivelato la presenza di un “acquirente passivo” impegnato a far salire i prezzi.
“Ampio order book qui tra domanda e offerta”, sottolinea a proposito delle condizioni di liquidità sul più grande exchange globale Binance.

In precedenza, Skew aveva evidenziato come il punto di equilibrio (EQ) attuale per la coppia BTC/USDT di Binance fosse pari a 97.000 dollari.
Il collega Roman ha formulato una proiezione ottimistica, individuando un indice di forza relativa (RSI) “completamente azzerato” sui timeframe giornalieri.
Il risultato, spiega ai follower di X, potrebbe tradursi in un “movimento netto” verso l'area di 112.000 dollari.
Il trader noto come Johnny su X ha formulato un'ipotesi simile, ravvisando una continua forza in seguito ai ripetuti rimbalzi di Bitcoin verso la zona dei 90.000 dollari.

Taglio dei tassi della Fed sempre più “scontato” dopo il CPI

L'andamento è stato favorito dalla pubblicazione dell'indice dei prezzi al consumo degli Stati Uniti (CPI) di novembre, conforme alle aspettative.
In assenza di ulteriori sorprese sull'inflazione, i mercati hanno consolidato le aspettative di un taglio dei tassi di interesse dello 0,25% da parte della Federal Reserve in occasione della prossima riunione del 18 dicembre.
“L'86% degli osservatori della FED ritiene che un taglio dei tassi di 25 punti percentuali sia previsto per la riunione del FOMC del 18 dicembre”, sostiene Keith Alan, cofondatore della risorsa di trading Material Indicators, che affianca i dati forniti dal FedWatch Tool del CME Group. 

“Stiamo a vedere come i rapporti di oggi incideranno sulla percezione che il mercato ha della probabilità di ottenere quel taglio la prossima settimana”.

La piattaforma di previsioni Kalshi ha invece riscontrato un'altrettanta convinzione da parte degli utenti: le probabilità di un taglio dello 0,25% si attestano al 95% al momento della stesura.