Il prezzo di Bitcoin ha superato per la terza volta in tre giorni l’importante zona di resistenza intorno agli 11.400$. Poche ore prima, il prezzo aveva raggiunto 11.444$ ma è stato rapidamente respinto verso il range a 11.250$. In seguito a un nuovo test del livello di resistenza, è riuscito a infrangerlo e muoversi sopra di esso, arrivando a toccare gli 11.700$: un nuovo punto massimo per il 2020. 

Kelvin Koh, di Spartan Group, ha affermato che la conquista del livello a 11.400$ da parte di BTC aumenta le probabilità di una corsa verso i 12.000$. Nel frattempo, il trader e analista on-chain Willy Woo ha commentato che un rally di Bitcoin sopra gli 11.000$ potrebbe essere il segnale di partenza della “fase rialzista principale”.

Grafico orario di Bitcoin

Grafico orario di Bitcoin. Fonte: TradingView.com

Dopo una breve escursione a 11.470$ su BitMEX, il prezzo di Bitcoin è sceso a circa 11.260$. Poche ore dopo, però, i compratori sono riusciti a rompere nuovamente le difese della zona di resistenza compresa tra 11.200$ e 11.400$, innescando un forte breakout fino al massimo locale di 11.700$.

Gli investitori sono ottimisti sulle possibilità di una bull run per Bitcoin

Il 27 giugno, l’analista on-chain e noto trader di BTC Willy Woo ha rivelato un nuovo modello di prezzo per Bitcoin. Il modello suggerisce l’arrivo di una nuova bull run per la criptovaluta. Dopo la pubblicazione, Woo ha commentato:

“Questo è un nuovo modello su cui sto lavorando, segnala l’inizio di bull run esponenziali. 1) Bitcoin si stava preparando per una mossa rialzista prima che il cigno bianco del COVID rovinasse la festa. 2) Questo modello suggerisce che siamo vicini a un’altra bull run. Forse tra un mese.”

Grafico settimanale del prezzo di Bitcoin con un nuovo modello di prezzo

Grafico settimanale del prezzo di Bitcoin con un nuovo modello di prezzo. Fonte: Willy Woo

È passato un mese dalla pubblicazione del modello e il prezzo di Bitcoin è salito da 9.100$ a 11.700$. In un aggiornamento sulla sua prospettiva per quanto riguarda le prossime mosse, Woo ha dichiarato di essere “relativamente fiducioso” che la fase rialzista principale stia iniziando.

L’analista ha analizzato vari dati on-chain, tra cui la mempool di Bitcoin e l’indice di forza relativa (RSI), per valutare i cicli del mercato. A suo parere, l’RSI on-chain in particolare suggerisce che il mercato rialzista principale potrebbe iniziare nel quarto trimestre.

Su Twitter, Woo ha spiegato:

“Con l’attuale mossa sopra gli 11.000$, sono relativamente fiducioso che il modello del mese scorso stia funzionando puntualmente, siamo all’inizio della ‘fase rialzista principale’.

L’RSI on-chain a 365 giorni mostra che la compressione nella fase iniziale del ciclo rialzista è quasi terminata, prevedo un’espansione dell’RSI per segnare l’inizio della stagione rialzista principale nel Q4 2020 verso il 2021.”

Analogamente Koh ha affermato che, se il prezzo di Bitcoin continuerà a salire sopra gli 11.400$, manterrà il suo slancio. Tuttavia, se BTC continua a crescere, l’investitore ha sottolineato che le criptovalute alternative potrebbero contrarsi:

“Se BTC rompe la resistenza a 11.400$, arriveremo sopra i 12.000$ in un attimo. Questo indebolirà di nuovo le altcoin nel breve termine.”

Se BTC non supera 12.500$, il sentiment non è molto rialzista

Secondo David Lifchitz, chief investment officer di ExoAlpha, i profitti realizzati grazie alle ottime prestazioni dei token DeFi hanno portato all’aumento di BTC e Ether (ETH). La mossa iniziale verso l’alto ha causato la liquidazione di contratti short sugli exchange di future.

Quando Bitcoin ha iniziato a salire, i token DeFi e altre tra le criptovalute alternative più importanti hanno iniziato a scendere, cosa che rafforza tale l’ipotesi. Asset come Compound, Chainlink e Cardano, che a giugno avevano registrato prestazioni migliori rispetto a BTC, sono rimasti stagnanti negli ultimi giorni.

Lifchitz ha detto a Cointelegraph:

“La recente mossa di BTC/USD sembra essere collegata ai profitti realizzati tramite monete DeFi introdotti nelle principali (Bitcoin e Ethereum), portando a uno short squeeze degli short sovraesposti nel casinò che è BitMEX.”

Nel breve termine, Lifchitz sostiene che potrebbe verificarsi un pullback mentre il mercato si calma. Tuttavia, se BTC supererà i 12.500$ e riuscirà a rimanere sopra questo livello, potrebbe materializzarsi un mercato rialzista:

“Quindi in pratica il rialzo in Bitcoin sembra spinto più dalla rotazione e dalla svalutazione degli USD che dal reale interesse nella moneta, ma se BTC dovesse raggiungere e restare sopra i 12.500$ (come il massimo di luglio 2019) la narrativa potrebbe cambiare. Nel breve termine, la fase successiva potrebbe essere un piccolo pullback, che farebbe bene prima di iniziare un nuovo rally verso i 12.500$.”

Nonostante i rischi di un possibile pullback dovuto al surriscaldamento del mercato dei future con funding rate elevati, i trader e gli analisti on-chain rimangono nel complesso positivi dopo il forte breakout di Bitcoin che ha fatto arrivare il prezzo al massimo annuale di 11.700$.