Bitcoin (BTC) sta beneficiando di un aumento del "potere d'acquisto" delle stablecoin, la cui offerta è in crescita.
I dati della società di analisi on-chain Glassnode evidenziano un continuo calo dell'oscillatore del rapporto di fornitura di stablecoin (SSR).
Parametro chiave delle stablecoin crolla dell'80% rispetto ai massimi storici
Questo mese Bitcoin ha toccato i massimi di due anni dopo aver inizialmente registrato un rialzo a ottobre 2023, e i dati sulle stablecoin dimostrano che non si tratta di una coincidenza.
Lo strumento SSR oscillator traccia il rapporto tra la capitalizzazione di mercato di Bitcoin e il valore combinato di tutte le stablecoin conosciute. Come spiega Glassnode, lo strumento "funge da proxy per le meccaniche di domanda e offerta tra BTC e USD".
Quando i valori SSR sono bassi, le stablecoin hanno più potere d'acquisto per assorbire l'offerta di BTC.
Dopo aver toccato nuovi massimi storici ad ottobre, lo strumento è diminuito considerevolmente, passando da 4,13 il 25 ottobre ad appena 0,74 il 22 gennaio.
Analizzando le variazioni del tetto complessivo del mercato delle stablecoin, James Van Straten, analista di ricerca e dati presso la società CryptoSlate, rileva un aumento dell'offerta a partire dal quarto trimestre del 2023. Quest'anno, tale tendenza continua.
"Come abbiamo constatato la scorsa settimana, la rotazione dalle stablecoin verso Bitcoin ha portato BTC al di sopra dei 42.000$", illustra Van Straten su X in data odierna.
"L'offerta di stablecoin è ora superiore di 10 miliardi rispetto al minimo e del 3,5% negli ultimi 30 giorni".
Da maggio 2022 a ottobre 2023, l'offerta di stablecoin è stata viceversa in ritirata.
Istituzioni aumentano i volumi di BTC on-chain
Come riportato da Cointelegraph, Bitcoin sta attualmente affrontando mutamenti nelle dinamiche di offerta.
Ciò è dovuto al recente lancio di ETF spot su Bitcoin, che per la prima volta hanno aperto le porte ai flussi di capitale istituzionali negli Stati Uniti.
Inoltre, è in corso un importante "ribilanciamento" da parte di un ETF, il Grayscale Bitcoin Trust (GBTC), recentemente convertito.
Nell'ultima edizione della newsletter settimanale, "The Week On-Chain", Glassnode riconosce che i flussi on-chain sono ancora in uno stato di fluttuazione a tre settimane dal lancio dell'ETF.
"Dopo molti anni di negoziazione con un forte sconto sul NAV (con una fee molto alta del 2%), la conversione in un ETF spot ha innescato un significativo evento di riequilibrio", affermano i ricercatori.
"Dalla conversione sono stati riscattati circa 115.600 BTC dall'ETF GBTC, generando significativi venti contrari al mercato".
Sebbene tali operazioni di riscatto continuino, le previsioni indicano che i volumi si ridurranno rapidamente nel prossimo futuro, attenuando la pressione dei venditori.
Glassnode conclude aggiungendo che i flussi istituzionali, più in generale, stanno aumentando i volumi on-chain.
Questo articolo non contiene consigli o raccomandazioni di investimento. Ogni operazione di investimento e di trading comporta dei rischi e i lettori devono condurre le proprie ricerche prima di prendere una decisione.
Traduzione a cura di Walter Rizzo