Opinionisti diffidenti dopo che la “spoof city” blocca i guadagni di prezzo di BTC a 77.000$

Alla data odiern Bitcoin (BTC) mantiene i 76.000 dollari, mentre la “spoof city” limita la quotazione dell'asset in un intervallo ristretto.

Bitcoin continua a “sottoperformare” dopo il salto a 77.200$

Cointelegraph Markets Pro e di TradingView forniscono dati su condizioni di trading familiari per BTC/USD: volumi elevati e nuovi massimi storici.
L'ultimo record è stato raggiunto a 77.270 dollari su Bitstamp, sebbene abbia avuto vita breve: difatti, la liquidità si è spostata intorno agli order book dell'exchange, facendo insospettire gli operatori.
“È una spoof city anche oggi”, commenta il popolare trader Skew su X.

“Le ask fanno scendere il prezzo e le bid lo fanno rimbalzare”.

Skew si riferisce alla pratica dello “spoofing” dell'order book, ossia ampie fasce di liquidità collocate a un determinato livello, che vengono poi assottigliate o rimosse completamente dopo la reazione del prezzo. Tale comportamento è comune nel mercato crypto, ma è vietato nei mercati tradizionali.
Contestualmente, la risorsa di trading Material Indicators ha individuato un momento in cui una o più whale hanno tentato di sfondare la resistenza del prezzo di BTC con ingenti acquisti sul più grande exchange globale, Binance.

“So che è strano da dire dopo questa settimana, ma BTC si sta comportando in modo strano e sta sottoperformando”, spiega il popolare opinionista WhalePanda su X, alimentando il clima di scetticismo.

“Quando ha rotto l'ATH in passato, i movimenti sono sempre stati aggressivi verso l'alto. Ora si muove a malapena. Quanto più alta è la capitalizzazione di mercato, tanto più è necessario, ma gli afflussi sono imponenti, quindi chi è che scarica?”.

Si placano i flussi sugli ETF di Bitcoin dopo il nuovo gigantesco record

Considerando ciò che potrebbe accadere in seguito, il popolare trader CrypNuevo sostiene che un “long squeeze” potrebbe avvenire prima della chiusura settimanale.
Ciò comporterebbe un brusco movimento al ribasso del prezzo di BTC che liquiderebbe le entrate long tardive sulla scia degli ultimi massimi storici.
“77.000$ raggiunti: liquidazioni colpite”, riepiloga affiancando i dati dell'order book di Binance.

“Ora sì... potenziale long squeeze in fase di realizzazione per eliminare alcuni long”.

Come sempre, la visione di lungo periodo è decisamente sbilanciata a favore della narrativa rialzista. Nell'ultimo aggiornamento condiviso su X, Pentoshi, storico esperto, ritiene che i fondi negoziati in borsa (ETF) di Bitcoin spot guidino la domanda in futuro.
“Trovo improbabile che, dopo aver scambiato così a lungo in questo range, si possa assistere ad una maggiore domanda di ETF”, scrive Pentoshi, riferendosi al periodo di consolidamento di otto mesi che ha fatto seguito al precedente massimo storico di Bitcoin avvenuto a marzo. 

"Stiamo constatando che negli Stati Uniti alcuni Stati sono interessati a detenerlo e che i fondi pensione inizieranno ad allocarlo. Da qui in poi l'adozione globale non potrà che AUMENTARE. È su un tracciato inarrestabile, ogni grande flessione è un regalo”.

In data 8 novembre gli ETF spot hanno raccolto 293 milioni di dollari, stando ai dati della società di investimento britannica Farside Investors, oltre un miliardo di dollari in meno rispetto al record di afflussi del giorno precedente.