Le idee e le opinioni espresse in questo articolo sono unicamente quelle dell'autore, e non riflettono necessariamente il punto di vista di Cointelegraph.com. Qualsiasi trade o investimento comporta dei rischi: si consiglia di condurre le proprie ricerche prima di prendere una decisione definitiva.

I dati di mercato sono stati forniti dalla piattaforma di exchange HitBTC.

Nonostante i mercati delle criptovalute non siano ancora riusciti ad ottenere una ripresa significativa, le aziende operanti in questa industria continuano a lanciare nuovi prodotti indirizzati ad investitori istituzionali.

LedgerX, gestore di un fondo in criptovalute, ha appena lanciato un indice sulla volatilità del prezzo di Bitcoin (BTC), detto LedgerX Volatility Index (LXVX). Avrà la funzione di calcolare il tasso di "paura" nei mercati del Bitcoin, in maniera simile al CBOE Volatility Index (VIX) per i mercati tradizionali. 

A dispetto del crollo dei prezzi, lo scorso anno i volumi di scambio nei mercati delle criptovalute sono aumentati rispetto al 2017, stando ai dati raccolti dalla società di ricerca Diar. Questo mostra che i trader non hanno affatto abbandonato il settore.

Un sondaggio condotto da Cornerstone Advisors svela che soltanto l'8% dei consumatori statunitensi possiede delle criptovalute. Tuttavia, un ulteriore 17% pianifica di acquistarne qualcuna nel prossimo futuro: un'inversione di tendenza potrebbe portare parecchio denaro nei mercati.

I prezzi delle criptovalute rimangono nettamente inferiori rispetto ai massimi storici, ma a nostro parere quest'anno assisteremo ad un vigoroso slancio verso l'alto.

BTC/USD

Attualmente Bitcoin (BTC) viene scambiato in un range compreso fra 3.236,09$ e 4.255$. La EMA a 20 giorni ha iniziato a scivolare verso il basso, e anche l'RSI è negativo: nel breve periodo saranno i ribassisti a controllare il mercato.

Le prossime resistenze si trovano alle medie mobili, e poco sopra alla downtrend line. Un'altra resistenza è presente a 4.255$.

BTC/USD

In basso, un crollo sotto i 3.473,47$ potrebbe portare ad un nuovo test di quota 3.236,09$. Un ulteriore breakdown innescherebbe parecchi stop loss, scoraggiando ulteriormente il sentimento generale. Il prossimo supporto è il livello psicologico a 3.000$.

Difficilmente nei prossimi giorni la coppia BTC/USD segnalerà quali saranno i futuri movimenti della moneta. A causa di tale incertezza, consigliamo ai trader di attendere fino alla formazione di nuove configurazioni d'acquisto.

XRP/USD

Ripple (XRP) non è riuscito a superare le medie mobili, ma non ha tuttavia perso molto terreno: prevediamo un altro tentativo da parte dei rialzisti di superare tale resistenza.

XRP/USD

In caso di successo, la coppia XRP/USD potrebbe ottenere un'impennata fino alla resistenza superiore a 0,4$, e sopra ancora fino alla resistance line del canale discendente. Un breakout da questo canale segnalerebbe una probabile inversione del trend.

Al contrario, se il prezzo dovesse cominciare a scendere al raggiungimento delle medie mobili, è probabile che il prezzo scivoli fino al supporto a 0,27795$. Le medie mobili si stanno appiattendo e l'RSI è leggermente negativo, suggerendo il probabile inizio di un periodo di consolidamento. Attenderemo la formazione di configurazioni rialziste prima di consigliare lo scambio di questa moneta.

ETH/USD

Ethereum (ETH) ha ottenuto un rimbalzo dal supporto critico a 116,3$, ma non è riuscito a superare la EMA a 20 giorni. Attualmente la moneta è bloccata fra le due medie mobili.

ETH/USD

Un breakout dalla EMA a 20 giorni potrebbe spingere il prezzo a 167,32$, mentre un breakdown dalla SMA a 50 giorni e da quota 116,3$ potrebbe far scivolare il valore della moneta prima a 100$, e successivamente a 83$.

La SMA è piatta, mostrando che la coppia ETH/USD potrebbe consolidarsi fra 116,3$ e 167,32$ per almeno qualche giorno. Un superamento convincente della resistenza a 167,32$ darebbe inizio ad un nuovo uptrend. Al momento non troviamo alcuna configurazione d'acquisto affidabile, pertanto non consiglieremo alcun trade.

BCH/USD

Bitcoin Cash (BCH) viene scambiato all'interno di un range ristretto sin dal breakdown dal supporto a 141$. I ribassisti non sono riusciti a spingere la moneta fino al prossimo supporto a 100$, ma al tempo stesso i rialzisti non hanno nuovamente portato il prezzo sopra i 141$.

BCH/USD

Prevediamo un movimento decisivo entro i prossimi tre o quattro giorni. Nel caso in cui i rialzisti riuscissero a superare i 141$ e le medie mobili, la coppia BCH/USD potrebbe impennare fino a 181$. Se anche questa resistenza venisse superata, lo slancio verso l'alto potrebbe estendersi fino a 239$.

Al contrario, i ribassisti potrebbero spingere la criptovaluta sotto i 121,3$, che porterebbe quasi certamente ad un crollo a 100$. Attenderemo il ritorno degli acquirenti prima di consigliare il trading di questa moneta.

EOS/USD

EOS viene scambiato all'interno di un range compreso fra 2,3093$ e 3.2081$. Attualmente i rialzisti stanno affrontando una resistenza alle medie mobili: se tale livello venisse superato, potremmo assistere ad un'impennata fino al limite superiore del range.

EOS/USD

La coppia EOS/USD diverrà positiva nel caso in cui i rialzisti riuscissero a mantenere la moneta al di sopra del range. In tale circostanza, un'impennata prima a 3,8723$ e successivamente a 4,493$ diverrebbe probabile.

D'altra parte, se i ribassisti dovessero spingere il prezzo sotto i 2,1733$, potremmo assistere ad un crollo a 1,7746$ e 1,55$. Consiglieremo l'apertura di nuove posizioni long soltanto al superamento delle medie mobili: fino ad allora, la nostra opinione sulla moneta rimarrà neutrale.

XLM/USD

Negli ultimi due giorni il range infragiornaliero di Stellar (XLM) si è ridotto. È probabile che questo periodo di intervalli di volta in volta minori venga seguito da un'espansione del range.

XLM/USD

Un breakout dalla downtrend line del triangolo simmetrico potrebbe spingere la coppia XLM/USD a 0,13427050$. Sopra tale livello, prevediamo uno slancio verso i 0,184$.

Tuttavia, nel caso in cui i ribassisti riuscissero a spingere il prezzo sotto i 0,1$, un nuovo test del supporto a 0,09285498$ diverrebbe probabile. Non siamo riusciti a trovare alcun pattern rialzista, per questo consigliamo ai trader di rimanere in disparte e attendere.

LTC/USD

Da ben cinque giorni Litecoin (LTC) fatica a superare la EMA a 20 giorni: l'incapacità di oltrepassare questa media mobile porterà a delle vendite, e la moneta potrebbe nuovamente testare il supporto a 29,349$. Un breakdown sotto i 27,701$ incrementerebbe le probabilità di un crollo a 23,1$.

LTC/USD

Le medie mobili sono piatte e l'RSI è neutrale: è attualmente presente un equilibrio fra acquirenti e venditori.

Ciononostante, nel caso in cui i rialzisti riuscissero a superare la EMA a 20 giorni, la coppia LTC/USD potrebbe ottenere uno slancio fino a 36,428$. L'area compresa fra 36,428$ e 40,784$ rappresenta tuttavia un duro ostacolo da superare, sopra il quale potremmo assistere ad un'impennata a 47,246$. Chi possiede posizioni long dovrebbe pertanto mantenere gli stop loss a 27,5$.

TRX/USD

Tron (TRX) fatica a superare quota 0,02815521$, e in data 15 gennaio la moneta ha cominciato a scivolare verso il basso. Se il prezzo dovesse trovare supporto alla EMA a 20 giorni, i rialzisti potrebbero ancora una volta tentare un breakout dal range. Le medie mobili puntano verso l'alto, mostrando che attualmente la domanda supera l'offerta.

TRX/USD

Tuttavia, nel caso in cui i rialzisti non riuscissero a superare tale resistenza, potremmo assistere ad un crollo prima alla EMA e successivamente fino al supporto critico a 0,0183$.

Il prossimo movimento avrà inizio al breakout o al breakdown dal range da parte della coppia TRX/USD. Prima di procedere con l'apertura di posizioni long, i trader dovrebbero attendere il superamento del range o un rimbalzo dal limite inferiore. Ai livelli correnti non è presente alcuna configurazione d'acquisto.

BSV/USD

Bitcoin SV (BSV) è entrato in un periodo di bassa volatilità, mostrando una mancanza d'interesse sia da parte degli acquirenti che dei venditori.

BSV/USD

La coppia BSV/USD attirerà tuttavia delle vendite, se il prezzo dovesse scivolare sotto i 74,022$. Il movimento verso il basso si farà più intenso nel caso in cui nemmeno il supporto a 65,021$ dovesse reggere.

Qualsiasi tentativo di ripresa dai livelli correnti incontrerà una resistenza alle medie mobili, e sopra ancora a 102,58$. Superato questo livello, potremmo assistere ad un'impennata fino al limite superiore del range più ampio, a 123,98$. 

Tuttavia al momento non troviamo alcuna configurazione d'acquisto affidabile, e la nostra opinione sulla moneta rimane neutrale.

ADA/USD

I rialzisti non sono riusciti a mantenere Cardano (ADA) sopra la EMA a 20 giorni, ma il prezzo non ha perso molto terreno. Il crollo sotto la SMA a 50 giorni è stato acquistato in fretta, mostrando un forte desiderio d'acquisto ai livelli inferiori.

ADA/USD

Se la coppia ADA/USD dovesse superare la EMA a 20 giorni, un'impennata a 0,051468$, seguita da un movimento fino alla resistance line del canale discendente, diverrebbe probabile.

D'altra parte, nel caso in cui la moneta dovesse cominciare a scendere rispetto ai livelli correnti, la correzione potrebbe prima raggiungere la SMA e successivamente estendersi fino a 0,036815$, vicino al limite inferiore del canale.

A nostro parere quest'ultimo livello offrirà un solido supporto. Le medie mobili sono piatte e l'RSI è neutrale, indicando un probabile periodo di consolidamento a breve termine. Non troviamo alcuna configurazione d'acquisti affidabile, e sconsigliamo pertanto il trading di questa moneta.

I dati di mercato sono stati forniti dalla piattaforma di exchange HitBTC. I grafici per le analisi sono stati forniti da TradingView.