Le idee e le opinioni espresse in questo articolo sono unicamente quelle dell'autore, e non riflettono necessariamente il punto di vista di Cointelegraph.com. Qualsiasi trade o investimento comporta dei rischi: si consiglia di condurre le proprie ricerche prima di prendere una decisione definitiva.
I dati di mercato sono stati forniti dalla piattaforma di exchange HitBTC.
Dopo i primi segnali di ripresa, l'opinione della comunità sui futuri movimenti dei mercati si è frammentata. Qualcuno afferma che si è trattato di un rialzo temporaneo, mentre altri credono che sarà l'inizio di un nuovo uptrend. Durante una recente intervista su CNBC, Michael Bucella di BlockTower Capital ha dichiarato che "il denaro intelligente" ha finalmente cominciato ad investire nel settore.
Ciononostante Paul Donovan, Global Chief Economist di UBS Wealth Management, ha affermato che le criptovalute non potranno mai diventare una reale forma di denaro in quanto "irrimediabilmente fallaci". Dopo il recente crollo, molti hanno messo in dubbio la longevità delle monete digitali: la storia di questa nuova classe di asset mostra un continuo passaggio da periodi di grande ottimismo a momenti di estremo pessimismo.
Tom Lee, celebre analista di Wall Street e fondatore di Fundstrat Global Advisors, crede che questo sia un ottimo momento per acquistare Bitcoin: a suo parere a partire dal prossimo anno il valore delle criptovalute aumenterà esponenzialmente.
Nessuno può individuare con precisione il bottom: noi trader dovremmo aprire pian piano nuove posizioni, costruendo gradualmente il nostro portfolio. Diamo pertanto un'occhiata ai grafici alla ricerca di nuove configurazioni d'acquisto.
BTC/USD
Contrariamente a quanto da noi previsto, il pullback del Bitcoin non è riuscito a raggiungere il livello del ritracciamento Fibonacci 38,2%, a quota 4.712$. Ha invece iniziato il proprio declino dopo aver toccato quota 4.471$: questo mostra che i ribassisti sono pronti a vendere ai livelli più alti.
È presente un supporto minore alla breve uptrend line, sotto il quale potremmo assistere ad un nuovo test del minimo a 3.620$. Un breakdown dal minimo annuale attirerebbe ulteriori vendite, spingendo il valore della coppia BTC/USD a quota 3.000$. Questo è un livello importantissimo, sotto il quale la moneta potrebbe scivolare fino a 2.410$.
Prevediamo che l'area compresa fra 3.500$ e 3.000$ reggerà: i trader dovrebbero mantenere le posizioni da noi consigliate. Al contrario, tali posizioni andrebbero chiuse nel caso in cui i ribassisti riuscissero a mantenere la moneta sotto i 3.500$.
Se invece i prezzi riuscissero ad ottenere uno slancio dai livelli correnti, la ripresa potrebbe estendersi fino a 4.712$ e 5.050$. Se la criptovaluta dovesse spostarsi ulteriormente verso l'alto, potremmo consigliare l'apertura di nuove posizioni.
XRP/USD
In data 28 novembre Ripple ha innescato i livelli d'acquisto da noi suggeriti, senza tuttavia riuscire a superare quota 0,4$. Ora i prezzi sono nuovamente in calo, e potremmo assistere ad un nuovo test dei minimi infragiornalieri del 25 novembre.
La EMA a 20 giorni è in calo, mentre l'RSI sotto i 40 continua ad incoraggiare le vendite. Un breakdown dalla support line del canale discendente potrebbe portare ad un crollo a 0,24508$. Se tuttavia tale supporto dovesse reggere, prevediamo un movimento verso il limite superiore del range da parte della coppia XRP/USD.
I trader dovrebbero mantenere le posizioni da noi suggerite con uno stop loss a 0,3$.
ETH/USD
La ripresa di Ethereum si è interrotta a 127,87$. Il trend continua ad essere negativo, ma da sette giorni a questa parte la moneta viene scambiata all'interno di un range compreso fra 130,5$ e 102,2$.
Un breakdown dal range potrebbe incontrare una resistenza minore alla EMA a 20 giorni, ma prevediamo il suo superamento. La coppia ETH/USD affronterà un'altra resistenza a 167,32$: se anche questo livello venisse oltrepassato, il prossimo ostacolo sarà alla SMA a 50 giorni.
Consigliamo ai trader di attendere la conferma dell'inversione del trend prima di procedere con l'apertura di posizioni long.
BCH/USD
Bitcoin Cash continua a rimanere all'interno del range compreso fra 204,75$ e 148,27$. Per più tempo il prezzo rimarrà in questo intervallo, e più forte sarà l'eventuale breakout o breakdown.
Entrambe le medie mobili sono in calo e l'RSI mostra che la moneta è stata venduta in maniera eccessiva: attualmente il mercato è nelle mani dai ribassisti. Avevamo previsto un un'impennata verso l'alto, ma la mancanza di acquirenti e la pressione da parte dei ribassisti minacciano un breakdown dal range.
Se il prezzo della coppia BCH/USD dovesse scivolare sotto i 148,27$, il crollo potrebbe estendersi fino al prossimo supporto a 100$. D'altra parte, nel caso in cui i rialzisti riuscissero a difendere il bottom del range e ad ottenere un breakout dalla resistenza a 204,76$, prevediamo un'impennata verso 242,9$ e successivamente 272,14$.
I trader più aggressivi possono provare a cavalcare quest'onda, ma si tratta di un trade rischioso: meglio investire soltanto piccole posizioni.
XLM/USD
Quando un supporto viene infranto, diventa automaticamente una nuova resistenza. Più un supporto è solido e più forte sarà la resistenza al medesimo livello.
Stellar ha registrato dei ribassi dopo aver toccato la resistenza a 0,184$.
I ribassisti tenteranno di ottenere un breakdown fino al recente minimo di 0,13427050$, spingendo la coppia XLM/USD fino a quota 0,08$. Al contrario i rialzisti proveranno a difendere l'area compresa fra 0,13427050$, e 0,1547188$.
La nostra opinione sulla criptovaluta diverrà positiva al superamento della resistenza a 0,184$.
EOS/USD
EOS è in forte downtrend. Dopo il tentativo di pullback la moneta ha registrato ulteriori ribassi, raggiungendo un nuovo minimo annuale. In basso, il prossimo supporto si trova a 2,4$.
L'incapacità della coppia EOS/USD di ottenere un breakout dalla downtrend line mostra che attualmente il mercato è nelle mani dei ribassisti. I trader dovrebbero attendere la formazione di un bottom e i primi segni di stabilizzazione prima di procedere con l'apertura di posizioni long.
LTC/USD
Litecoin rimane in downtrend: entrambe le medie mobili sono in calo e l'RSI è negativo. Il pullback si è interrotto attorno a quota 36$, mostrando una mancanza di acquirenti ai livelli più alti.
I ribassisti tenteranno di spingere la coppia LTC/USD verso in nuovo minimo annuale: in caso di successo, il prezzo della moneta potrebbe scivolare fino a 20$.
La criptovaluta mostrerà i primi segnali d'inversione del trend soltanto al superamento della downtrend line. Fino ad allora rimarrà vulnerabile ad attacchi da parte dei ribassisti.
ADA/USD
I detentori di Cardano non hanno nemmeno aspettato che la criptovaluta raggiungesse la EMA a 20 giorni prima di vendere le proprie posizioni. Nei prossimi giorni la moneta potrebbe nuovamente testare il recente minimo a 0,033065$. Se tale supporto non dovesse reggere, registrando un nuovo minimo annuale, il crollo potrebbe estendersi fino a quota 0,025954$,
D'altra parte, nel caso in cui i rialzisti riuscissero a difendere il supporto, la coppia ADA/USD potrebbe dare inizio ad un bottoming process. L'inversione del trend verrà segnalata da una serie di massimi e minimi sempre più alti: fino ad allora i ribassisti attaccheranno qualsiasi tentativo di pullback.
XMR/USD
Il pullback di Monero è stato di breve durata. L'incapacità dei rialzisti di raggiungere la resistenza superiore a 71$ indica una mancanza d'interesse d'acquisto. Il trend rimane fortemente ribassista, con entrambe le medie mobili in calo e l'RSI in negativo.
Un breakdown sotto quota 53$ porterebbe ad una ripresa del downtrend, che potrebbe far scivolare la coppia XMR/USD fino al prossimo supporto a 40$. Se tuttavia i rialzisti riuscissero a difendere il supporto psicologico a 50$, indicherebbe la presenza di acquirenti ai livelli più bassi, incrementando le probabilità che la moneta formi un bottom.
I trader dovrebbero attendere nuove configurazioni d'acquisto prima di procedere con l'apertura di nuove posizioni.
TRX/USD
Il pullback di TRON si è interrotto appena sopra la EMA a 20 giorni. Attualmente i ribassisti stanno tentando di spingere i prezzi verso i recenti minimi.
Il trend rimane negativo, e i ribassisti sono riusciti a difendere con successo il primo livello di resistenza: attualmente il mercato è nelle mani dei venditori. Se la coppia TRX/USD dovesse scivolare sotto 0,01089965$, il prossimo target inferiore si trova a 0,00844479$.
D'altra parte, se i rialzisti riuscissero a mantenere i prezzi sopra il minimo infragiornaliero del 25 novembre, la criptovaluta potrebbe dare inizio ad un periodo di consolidamento. Attualmente non notiamo segni d'inversione del trend.
I dati di mercato sono stati forniti dalla piattaforma di exchange HitBTC. I grafici per le analisi sono stati forniti da TradingView.