Bitcoin (BTC) si è mantenuto sopra i 21.000$, e alcuni analisti prevedono un ritorno a 23.000$.

BTC/USD, candele a un'ora (Bitstamp). Fonte: TradingView
BTC/USD, candele a un'ora (Bitstamp). Fonte: TradingView

Target a 23.000$

I dati di Cointelegraph Markets Pro e TradingView mostrano che BTC/USD ha raggiunto un picco di 21.730$ su Bitstamp, il valore più alto dal 26 agosto. La coppia è riuscita a difendere i guadagni di sabato, nonostante le condizioni di trading a basso volume tipiche del week-end possano accentuare potenziali debolezze.

Vi è molto entusiasmo fra gli analisti, secondo i quali la prossima settimana sarà fondamentale per determinare i movimenti a breve termine della criptovaluta. Il Merge di Ethereum (ETH) e nuovi dati sull'inflazione negli Stati Uniti saranno i principali catalizzatori del mercato.

Material Indicators ha a tal proposito scritto su Twitter:

"Prevediamo che la volatilità aumenterà, dopo i dati economici della prossima settimana. Nel frattempo, ricordate: questo È un rally. Se non prenderete profitto lungo la strada, rischiate di perdere tutto."

Un grafico di accompagnamento mostrava l'order book di BTC/USD su Binance, con una solida resistenza a 21.500$: un'area che i rialzisti sono successivamente riusciti a superare.

Order book di BTC/USD (Binance). Fonte: Material Indicators/ Twitter

Secondo l'analista Il Capo of Crypto vi è ampio margine di crescita:

"Lo short squeeze non è terminato, a breve raggiungerà i 22.500-23.000."

Ha tuttavia aggiunto che c'è "una probabilità del 90%" che BTC torni a 20.000$ in futuro.

I dati sull'inflazione negli Stati Uniti potrebbero spingere verso l'alto tutti gli asset di rischio

Il week-end potrebbe chiudersi con il valore più alto delle ultime tre settimane: attualmente infatti Bitcoin viene scambiato al di sopra del prezzo di chiusura della seconda metà di agosto.

BTC/USD, candele settimanali (Bitstamp). Fonte: TradingView

Sul fronte macro, le previsioni di un rally sostenuto degli asset di rischio si fanno sempre più insistenti. L'analista Hernik Zeberg è particolarmente fiducioso:

"Ogni volta che l'inflazione raggiunge il massimo, il mercato azionario cresce. Ogni singola volta. L'RSI si trova a un punto di svolta. 

L'Indice dei prezzi al consumo degli Stati Uniti è previsto per martedì: nemmeno questa volta sarà diverso."

Inflazione negli Stati Uniti vs. S&P 500. Fonte: Henrik Zeberg/ Twitter
Inflazione negli Stati Uniti vs. S&P 500. Fonte: Henrik Zeberg/ Twitter