Secondo gli ultimi dati on-chain, gli speculatori di Bitcoin (BTC) avrebbero venduto in preda al panico mentre il prezzo di BTC correggeva verso i 40.000$.
I dati della società di analisi on-chain Glassnode evidenziano come i detentori a breve termine (STH) abbiano scaricato più di 2 miliardi di dollari in BTC solo nella giornata del 12 dicembre.
Detentori di Bitcoin a breve termine stabiliscono record di vendite negli ultimi 18 mesi
Questa settimana Bitcoin ha registrato il più grande ribasso in un solo giorno del 2023, raggiungendo ad un certo punto l'8,1%, come confermato da Cointelegraph Markets Pro e TradingView.
In risposta, la componente più speculativa tra gli investitori di Bitcoin ha seguito il passo, riducendo la propria esposizione in ciò che sembra a tutti gli effetti un attacco di panico nei confronti delle prospettive di mercato.
Glassnode rivela che l'11 dicembre gli STH, ovvero le entità che detengono BTC per 155 giorni o meno, hanno spedito 1,93 miliardi di dollari di monete agli exchange, seguiti da altri 2,08 miliardi di dollari il giorno successivo.
Entrambi i giorni marcano i massimi di lungo periodo in termini di pressione di vendita da parte degli STH, con entità sia in profitto che in perdita unite alla tendenza.
L'ultima volta che le vendite giornaliere hanno superato i 2 miliardi di dollari è stato a giugno 2022, come reazione al fallimento della società di blockchain Celsius.
In un post su X (ex Twitter) del 12 dicembre, James Van Straten, analista di ricerca e dati presso la società di crypto insights CryptoSlate, ha sottolineato l'importanza dei movimenti degli STH di questa settimana.
"2 miliardi di dollari in totale, con 1,1 miliardi di dollari come perdita", recita il suo commento.
"Questo è per tutti coloro che hanno acquistato tra il 6 e il 13 dicembre, molto probabilmente retail, dopo aver assistito al rialzo di Bitcoin del 150% da inizio anno".
In termini di BTC, i volumi sono stati meno consistenti, con il conteggio del 12 dicembre che ha rappresentato il più elevato da inizio luglio. All'epoca, BTC/USD era reduce da un rimbalzo al di sopra dei 30.000$ dopo essere sceso a 25.000$.
Mayer Multiple mostra classica resistenza
Proseguendo, Glassnode ha segnalato diversi indicatori on-chain che suggeriscono che gli STH potrebbero aver fatto abbastanza scorta per il momento.
Le prese di profitto intorno ai massimi di 19 mesi di questo mese, in prossimità dei 45.000$, sono state "significative", riferiscono i ricercatori, aggiungendo che "potrebbe essere in atto una potenziale saturazione della domanda (esaurimento)".
"Dopo un 2023 così potente, questo rally in particolare sembra aver incontrato una resistenza, con i dati on-chain che sottolineano l'atteggiamento degli STH come un fattore chiave", concludono i ricercatori nell'ultima newsletter settimanale della società, "The Week On-Chain", pubblicata il 12 dicembre.
Tra gli indicatori presentati spicca il Mayer Multiple, parametro che descrive il rapporto tra l'attuale prezzo spot e la sua media mobile a 200 settimane.
Il multiplo si sta avvicinando rapidamente a 1,5, zona che, pur non essendo in fase di ipercomprato, ha agito come resistenza al bull market durante la storia dell'asset.
"Il valore attuale dell'indicatore Mayer Multiple è a 1,47, prossimo al livello di ~1,5 che spesso costituisce un livello di resistenza nei cicli precedenti, compreso il massimo storico di novembre 2021", spiega Glassnode.
" Come indicatore della gravità del bear market 2021-22, sono trascorsi 33,5 mesi da quando questo livello è stato superato, il periodo più lungo dal bear market 2013-16".
Questo articolo non contiene consigli o raccomandazioni di investimento. Ogni operazione di investimento e di trading comporta dei rischi e i lettori devono condurre le proprie ricerche prima di prendere una decisione.
Traduzione a cura di Walter Rizzo