Nonostante lo scoppio dell'epidemia di coronavirus, complessivamente negli ultimi tre mesi il prezzo di Bitcoin (BTC) è diminuito di soltanto il 10%. Al tempo stesso, i mercati azionari tradizionali sono collassati e gli Stati Uniti sono stati costretti a stampare 6.000 miliardi di dollari.

Lo confermano i dati sul primo trimestre del 2020 della piattaforma d'analisi Skew.com: da inizio anno ad oggi, il valore della coppia BTC/USD è diminuito del 10,7%.

Bitcoin in rosso di solo 700$ rispetto ad inizio anno

Al momento della stesura di questo articolo, Bitcoin sta tentando di confermare il supporto a 6.500$. Il prezzo della criptovaluta è pertanto solo 700$ inferiore rispetto alla sua posizione di inizio 2020, e 3.800$ più in basso se comparato al massimo annuale di 10.300$

Dopo aver raggiunto il minimo trimestrale, il prezzo della criptovaluta è aumentato del 75% in appena due settimane. Su alcuni exchange Bitcoin aveva persino superato i 7.000$, ottenendo pertanto una ripresa del 90%.

Confronto fra Bitcoin e obbligazioni statunitensi a dieci anni, grafico degli ultimi dodici mesi

Confronto fra Bitcoin e obbligazioni statunitensi a dieci anni, grafico degli ultimi dodici mesi. Fonte: Skew

Al momento quindi Bitcoin appare un'opzione d'investimento molto più solida rispetto mercati tradizionali, che a causa del coronavirus hanno subito contrazioni ben peggiori. Questo a dispetto del fatto che le banche centrali hanno iniziato ad immettere nuovo denaro nei mercati su una scala mai vista prima.

Come precedentemente riportato da Cointelegraph, la Federal Reserve ha stampato una cifra equivalente all'intero PIL degli Stati Uniti nel 1990. Abbastanza denaro per acquistare quasi il 70% dell'intera riserva aurea mondiale.

Gli indicatori iniziano a consigliare l'acquisto di BTC

Da un punto di vista statistico, il secondo trimestre dell'anno tende ad essere il più redditizio per i possessori di Bitcoin. Stando infatti ai dati di Skew, dal 2014 ad oggi soltanto un secondo trimestre ha prodotto risultati negativi: in media, fra aprile e giugno il prezzo di BTC è aumentato del 65%.

Movimenti trimestrali di Bitcoin, dal 2014 ad oggi

Movimenti trimestrali di Bitcoin, dal 2014 ad oggi. Fonte: Skew

Alcuni indicatori hanno anche iniziato a mostrare i primi segni di ripresa. Come riportato quest'oggi da Bloomberg, per la prima volta in tre mesi il GTI Vera Convergence Divergence Indicator segnala "Buy".

Anche il parere degli analisti è divenuto molto più positivo. Ieri Tone Vays ha aggiornato la propria previsione su Bitcoin, affermando che difficilmente tornerà sotto i 3.700$.