In data 9 marzo il VIX Volatility Index, un indicatore che mostra quanto sia rischioso investire nei mercati azionari tradizionali, è cresciuto fino a raggiungere quota 55: si tratta del valore più alto dal 2009. Nel frattempo le trattative fra Arabia Saudita e Russia si sono inasprite, causando un crollo del prezzo del petrolio: il valore del Brent Crude è diminuito del 20% rispetto alla sessione precedente, raggiungendo i 36$.
Il Dow Jones Industrial Average è in rosso del 6,9%, una delle contrazioni giornaliere più grandi di sempre, mentre il FTSE del Regno Unito è in negativo del 7,7%. In calo anche i mercati asiatici: il Nikkei giapponese ha perso il 5,1% del proprio valore rispetto alla chiusura di venerdì.
Un altro segnale ribassista è il fatto che i Treasury Note degli Stati Uniti con scadenza a 10 anni siano crollati sotto lo 0,5% per la prima volta nella storia: un chiaro segno del fatto che gli investitori siano alla disperata ricerca di asset sicuri con i quali proteggere il proprio patrimonio.
Oro e Bitcoin reagiscono al panico globale
Ieri il prezzo dell'oro ha raggiunto il massimo storico di 1.700$ per oncia, per poi stabilizzarsi attorno agli attuali 1.673$. A marzo il valore del metallo prezioso è cresciuto del 5,6%, mostrando ottime prestazioni durante l'attuale crisi causata dall'epidemia di coronavirus.
D'altra parte negli ultimi due giorni il prezzo di Bitcoin (BTC) è diminuito del 13%, testando a 7.750$ il valore più basso da gennaio.
BTC USD, grafico a 6 ore. Fonte: TradingView
Brian Armstrong, cofondatore e CEO di Coinbase, è stato colto alla sprovvista dall'ultimo movimento di Bitcoin. Ha infatti commentato su Twitter:
"Sono sorpreso di vedere che il prezzo di Bitcoin sia diminuito in questa situazione, mi sarei aspettato l'esatto opposto."
Ari David Paul, cofondatore di BlockTower, ha comunque sottolineato che, nonostante nell'ultimo mese il prezzo di Bitcoin sia crollato del 25%, rimane comunque in positivo del 7,5% se comparato a inizio anno.
Il trader Tony Stewart ha invece evidenziato che l'Options Skew Indicator, uno strumento che a suo parere consente di identificare la paura degli investitori, è cresciuto notevolmente nell'ultima settimana.
Bitcoin, Skew a 25 giorni. Fonte: Skew.com
La crisi finanziaria potrebbe peggiorare
Dennis Dick, Head of Markets Structure presso Bright Trading LLC, ha messo in guardia i trader in seguito alla recente reazione dei mercati tradizionali:
"Potremmo trovarci nelle fasi iniziali di una nuova crisi finanziaria. Si tratta di una reale possibilità, che molti hanno cominciato a prendere seriamente in considerazione dopo il crollo del petrolio avvenuto nel week-end."
Bitcoin, grafico giornaliero. Fonte: Coin360
In rosso anche il resto del mercato delle criptovalute. Il prezzo di Ether (ETH) è diminuito dell'8,86%, quello di Bitcoin Cash (BCH) del 7,72%, mentre quello di Litecoin (LTC) del 10,42%.
La capitalizzazione complessiva di tutte le criptovalute è ora di circa 222 miliardi di dollari, mentre la dominance di Bitcoin è aumentata fino a raggiungere quota 64%.