In data odierna Bitcoin (BTC) recupera i 23.000$, mentre l'attenzione si concentra sempre più sull'imminente chiusura settimanale.

Grafico orario di BTC/USD (Bitstamp). Fonte: TradingView

BTC deve preservare i 22.400$

Cointelegraph Markets Pro e TradingView confermano la ritrovata forza dell'asset, dopo essere sceso brevemente verso i 22.000$.

La coppia è stata scambiata in una zona critica per i bull, con le medie mobili (MA) a 50 e 200 giorni non ancora riconquistate a supporto.

Gli analisti attendono la chiusura della candela settimanale per determinare la forza dell'ultimo trend rialzista di Bitcoin, che ha temporaneamente registrato guadagni settimanali fino al 25%.

"Per reclamare la MA a 200 settimane come supporto, $BTC deve chiudere la settimana al di sopra dei 22800$", riferisce il famoso trader e analista Rekt Capital in un recente aggiornamento su Twitter.

Il collega Jibon, invece, tiene d'occhio i 22.400$, il più importante livello minimo sopra il quale chiudere chiudere la settimana.

"La prossima settimana si deciderà se $BTC andrà a 30-40.000$ o a 12-15.000$. Voglio una chiusura settimanale al di sopra dei 22.401$", dichiara ai suoi follower su Twitter.

Pur rimanendo fedele alla sua previsione di un relief rally fino a 40.000$ prima di un ulteriore minimo macro, Jibon riconosce che Bitcoin sia "ancora in un bear market" che durerà fino al 2023.

"Di conseguenza tutti i trend rialzisti sono movimenti temporanei", ha discusso durante il dibattito.

Nel suo ultimo aggiornamento di mercato pubblicato in giornata, la società di trading QCP Capital ha espresso riserve sul potenziale di rialzo a breve termine di Bitcoin o delle altcoin.

"In termini di direzione spot, non siamo sicuri che lo slancio verso l'alto continui in modo consistente", riportano i ricercatori.

"La velocità di questo movimento verso l'alto è stata guidata dal posizionamento (il mercato è stato catturato short) ed il mercato sta iniziando a mostrare alcuni segnali di esaurimento".

QCP ha inoltre indicato la prossima riunione del Federal Open Markets Committee (FOMC) della Federal Reserve degli Stati Uniti, attesa per il 27 luglio, come un importante evento di volatilità.

I mercati, ha aggiunto, stanno ora valutando un rialzo dei tassi di interesse di riferimento di 75 punti base questo mese, piuttosto che l'opzione più alta di 100 punti base temuta sulla base dell'inflazione.

"Dopo l'elevato livello del CPI, il mercato ha decisamente escluso la probabilità di un rialzo di 100 punti base nel FOMC di luglio", si legge nell'aggiornamento.

"Attualmente, il 20% di possibilità di 100 bps è ancora prezzato, ma la nostra opinione è che 75 bps sia il massimo che la Fed farà. Aspettiamoci quindi un'altra spinta quando 100 bps saranno completamente prezzati".

Aumentano le scommesse sul breakout del dollaro

Mentre l'indice del dollaro statunitense (DXY) si consolida al di sotto dei massimi ventennali, gli analisti attendono ulteriori conferme che il trend rialzista parabolico di lungo periodo mostri cedimento.

Grafico giornaliero dell'indice del dollaro statunitense (DXY) vs. BTC/USD. Fonte: TradingView

Il dollaro americano, come riportato, rimane saldamente correlato inversamente alla performance dei cryptoasset.

Cosa succede quando la parabola #DXY e la neckline #TNX rompono? Una sola ipotesi... #Bitcoin

"Sarà un bel giorno quando finalmente romperà al ribasso", sintetizza il popolare commentatore Rickus a proposito dell'impatto di un dollaro più debole sugli asset di rischio.

Le opinioni qui espresse sono esclusivamente dell'autore e non riflettono necessariamente quelle di Cointelegraph.com. Ogni investimento comporta dei rischi: dovresti condurre le tue ricerche prima di prendere una decisione.