In data odierna Bitcoin (BTC) non riesce ad attrarre a sé i 70.000$, con i trader che si preparano ad un rilascio di dati macroeconomici "piuttosto importante".

Prezzo di BTC: I rialzisti "non riescono a mantenere lo slancio"
Cointelegraph Markets Pro e TradingView riportano una quotazione di BTC priva di slancio, mentre il supporto più vicino viene testato.
Negli ultimi giorni, quattro wick verso i 67.000$ hanno stabilito l'importanza di tale livello come linea di demarcazione da mantenere per i rialzisti, che tuttavia faticano a trovare la forza per rivisitare la resistenza superiore.
In base ai segnali forniti dall'indice di forza relativa (RSI), Skew su X segnala un "momentum decrescente al di sopra dei 70.000$".
"I taker hanno venduto sul rimbalzo, la supply è piuttosto sottile con offerte spot limitate che difendono il minimo (67.000$)", aggiunge in un successivo commento sui più recenti movimenti del prezzo di BTC.

Il collega Roman sottolinea il calo dei volumi nelle rivisitazioni della parte inferiore dell'intervallo a breve termine.
"Una cosa che mi piace molto è la price action rialzista presente mentre scendiamo verso il supporto", spiega ai follower di X il giorno precedente.
" Bassi volumi + prezzo inferiore = tendenza al ribasso non affidabile. Anche in questo caso, cerchiamo inversioni LTF in quest'area per effettuare long".

Richieste di disoccupazione anticipano la stampa del PCE
L'evento principale della giornata è comunque incentrato sui prossimi dati macro degli Stati Uniti.
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In particolare, si tratta delle richieste di disoccupazione e della prima revisione del PIL del primo trimestre, entrambi potenziali catalizzatori di volatilità per le crypto e gli asset di rischio in caso di risultati diversi dalle aspettative.
Come riportato da Cointelegraph, i dati sulla disoccupazione in particolare hanno contribuito a sconvolgere il clima di mercato di quest'anno.
"In realtà questa settimana e fino alla fine del mese la giornata macro è piuttosto intensa", commenta Skew a proposito dei dati rilasciati.
L'indicatore dell'inflazione preferito dalla Federal Reserve, l'indice dei prezzi alla produzione (PCE), è previsto per il 31 maggio.
Questo articolo non contiene consigli o raccomandazioni di investimento. Ogni operazione di investimento e di trading comporta dei rischi e i lettori devono condurre le proprie ricerche prima di prendere una decisione.
Traduzione a cura di Walter Rizzo