Un nuovo studio di Deloitte ha evidenziato il potenziale di Bitcoin (BTC) come base per creare un ecosistema più economico, veloce e sicuro per le Central Bank Digital Currency (CBDC), ovvero le valute fiat elettroniche.

L'analisi di Deloitte, intitolata "State-Sponsored Cryptocurrency," ha evidenziato la necessità di una riprogettazione completa dell'ecosistema fiat tradizionale, che attualmente risulta "lento, soggetto a errori e costoso rispetto alle prestazioni in altri settori high-tech."

Il report ha quindi identificato cinque aree chiave in cui Bitcoin può aiutare il denaro tradizionale a migliorare: velocità, sicurezza, efficienza, pagamenti transfrontalieri e collaborazione con altri partecipanti ai pagamenti.

"Senza la necessità operativa di un'organizzazione centralizzata, sia commerciale che federale, il risultato potrebbe davvero essere trasformativo."

Evidenziando le numerose differenze fra BTC e le CBDC emesse dallo Stato, l'analisi di Deloitte ribadisce una delle caratteristiche principali del denaro fiat: le CBDC non hanno limiti all'offerta di moneta, e pertanto i governi centralizzati possono definire a piacimento il valore del denaro.

Secondo l'analisi, i primi governi a lanciare una CBDC a livello nazionale godranno di un importante vantaggio competitivo, in quanto potranno influenzare l'uso della loro valuta nei mercati internazionali.

Deloitte prevede inoltre che, in un ambiente CBDC, gli exchange di criptovalute manterranno la loro attuale posizione di piattaforma per "convertire le criptovalute degli utenti in denaro tradizionale, addebitando una commissione per questo cambio." In tale scenario, le banche agiranno come custodi del ledger distribuito, e competeranno con gli altri miner per elaborare le transazioni e ottenere le ricompense.

L'analisi si conclude affermando che le CBDC non sostituiranno del tutto Bitcoin e le altre criptovalute, ma rappresenteranno un'ulteriore opzione di pagamento per gli utenti:

"[Bitcoin] potrebbe infine generare una serie di nuove opportunità che [...] trasformerebbero l'attuale sistema di pagamento, rendendolo più veloce, sicuro e meno costoso da gestire."

Sebbene molte giurisdizioni in tutto il mondo stiano gareggiando per lanciare la propria CBDC prima delle altre nazioni, uno dei fattori chiave per il successo di tali strumenti è l'adozione diffusa. A tal proposito, il primo ministro giamaicano Andrew Holness ha annunciato che i primi 100.000 cittadini giamaicani che utilizzeranno la CBDC del Paese, chiamata "Jam-Dex," riceveranno un pagamento gratuito di 16$.

"Il ministro delle finanze @NigelClarkeJa dimostra l'uso delle CBDC per pagare il suo barbiere Paul durante il #BudgetDebate2022."

Come riportato da Cointelegraph, circa il 17% della popolazione giamaicana non ha alcun accesso al sistema bancario. Con il lancio della propria CBDC, il governo spera di incoraggiare i cittadini a basso e medio reddito ad aderire al sistema bancario nazionale.