Questa settimana il numero di wallet delle whale Bitcoin ha registrato un’impennata, mentre il mercato cripto attraversava una fase di pressione ribassista che ha visto BTC scendere fino al minimo di 89.550$ martedì.
I dati della piattaforma di analisi crypto Glassnode mostrano che le whale hanno continuato ad accumulare dalla fine di ottobre, con un incremento significativo dei wallet contenenti oltre 1.000 BTC a partire da venerdì.
Il 27 ottobre — quando Bitcoin veniva scambiato intorno ai 114.000$ — il numero di wallet delle whale era sceso al minimo annuale di 1.354. Tuttavia, lunedì la metrica è salita del 2,2%, raggiungendo quota 1.384: un livello che non si registrava da quattro mesi.
Allo stesso tempo, i dati di Glassnode indicano che gli holder con 1 BTC o più hanno risentito della recente flessione del prezzo.
Dal 27 ottobre il numero totale di questi wallet è sceso da 980.577, toccando il minimo annuale di 977.420 il 17 novembre.
Questi dati contraddicono la recente narrativa sul presunto “dump degli OG”, secondo cui gli investitori storici avrebbero contribuito alla pressione ribassista realizzando profitti.
Commentando le dinamiche attuali, Markus Thielen di 10X Research ha dichiarato a Cointelegraph che alcune vendite da parte dei grandi investitori sono effettivamente ancora in corso, sottolineando come la riunione del FOMC del 29 ottobre della Federal Reserve statunitense abbia avuto un impatto significativo sul sentiment di mercato.
“Il suo messaggio ha rotto il fragile equilibrio che esisteva tra venditori e acquirenti, tra le mega whale OG venditrici (1.000–10.000 BTC) e le whale acquirenti (100–1.000 BTC).”
“Le super-whale e le mega whale stanno assorbendo parte delle vendite provenienti dalle whale, ma il rapporto dei flussi netti a 30 giorni tra questi gruppi indica che le vendite nette restano dominanti”, ha aggiunto.
Bitcoin scende sotto i 90.000$
Lunedì Bitcoin è sceso sotto un livello psicologico chiave e viene attualmente scambiato intorno agli 89.900$. Il calo ha spinto il Crypto Fear & Greed Index nella fascia di “paura estrema”, con un punteggio di 11 su 100.
Nonostante la pressione percepita dal mercato, dirigenti di società come Bitwise e BitMine prevedono che la pressione di vendita su BTC si attenuerà e toccherà un minimo proprio questa settimana.
In un’intervista alla CNBC lunedì, Matt Hougan, chief investment officer di Bitwise Asset Management, ha affermato che gli attuali livelli di prezzo rappresentano una vera e propria “opportunità generazionale”.
“Credo che ci stiamo avvicinando al bottom. Per me è una grande occasione di acquisto per gli investitori di lungo periodo. Bitcoin è stato il primo asset a subire la correzione in questo calo generalizzato del mercato: ha agito come un campanello d’allarme, segnalando la presenza di rischio in diversi asset risk-on”, ha spiegato Hougan.
Nel frattempo, mentre i meme del tipo “lavorare da McDonald's” tornano a circolare su X, figure come Cameron Winklevoss, co-fondatore del crypto exchange Gemini, hanno assunto un tono molto più ottimista, scrivendo che questa “sarà l’ultima volta in cui potrete comprare Bitcoin sotto i 90.000$!”.
Anche altri analisti su X, tra cui TheCryptoDog, prevedono un rimbalzo imminente sulla base delle metriche attuali.
“Se le cose seguiranno uno scenario lineare, $BTC potrebbe toccare area 87,7k — coincidendo con alcuni supporti delle medie mobili su timeframe elevati e supporti orizzontali derivati dalla precedente resistenza, la cui rottura a maggio aveva innescato un forte rally”, ha scritto l’analista.