È stata condannata a 18 mesi di carcere una delle due persone responsabili del riciclaggio dei Bitcoin rubati e collegati all'hacking del 2016 del crypto exchange Bitfinex.
In occasione dell'udienza del 18 novembre, il giudice del tribunale distrettuale di Washington, Colleen Kollar-Kotelly, ha condannato Heather Morgan — nota anche con il suo alter ego da rapper “Razzlekhan” — a 18 mesi di carcere. Morgan si è dichiarata colpevole di associazione a delinquere finalizzata al riciclaggio di denaro e di frode ai danni degli Stati Uniti nell'agosto 2023.
Morgan e suo marito, Ilya Lichtenstein, hanno ammesso di aver riciclato milioni di dollari in Bitcoin (BTC) rubati da Bitfinex prima del loro arresto nel 2022. Inizialmente le autorità statunitensi sospettavano che la coppia fosse responsabile solo del riciclaggio dei fondi rubati, ma Lichtenstein ha poi ammesso in tribunale di aver anche hackerato l'exchange.
Il 14 novembre il giudice Kollar-Kotelly ha condannato Lichtenstein a cinque anni di carcere, molto meno dei 20 anni previsti dalle direttive di condanna. I procuratori hanno citato la “sostanziale assistenza” dell'hacker in altre indagini e il fatto che non avesse precedenti penali.
Nel 2016, Lichtenstein ha rubato 119.754 BTC da Bitfinex. Al momento dell'hacking i fondi avevano un valore milionario, ma al momento della pubblicazione erano valutati circa 10,8 miliardi di dollari. All'epoca si trattava del più grande sequestro di Bitcoin effettuato dal Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti.
Approccio diverso ai crimini crypto?
Sebbene Lichtenstein sia stato incriminato a Washington DC, molti dei crimini di più alto profilo legati alle società crypto avvengono sotto la giurisdizione della Corte Distrettuale degli Stati Uniti per il Distretto Sud di New York. Le autorità hanno processato cinque dirigenti responsabili del crollo del crypto exchange FTX e a gennaio è previsto un processo per l'ex CEO di Celsius Alex Mashinsky.
Il 15 novembre, un procuratore della Securities and Commodities Fraud Task Force distrettuale ha suggerito che in futuro le autorità ridurranno le indagini e l'applicazione della legge per i reati legati alle crypto. L'ex Presidente della Securities and Exchange Commission Jay Clayton potrebbe ricoprire il ruolo di procuratore degli Stati Uniti per il distretto a partire dal 2025, in seguito a quanto annunciato dal Presidente eletto Donald Trump.