Dopo due anni di test, la società svizzera Cerealia SA ha immesso sul mercato una piattaforma blockchain per il commercio agricolo globale.
Il lancio segue un'ampia fase di prove, condotta con aziende provenienti da Algeria, Brasile, Dubai, Giappone e Ucraina. Nel novembre 2018, Cointelegraph ha riferito che la piattaforma era stata utilizzata per effettuare un acquisto pilota di grano del Mar Nero dalla città portuale russa di Novorossiysk.
Cerealia ha dichiarato ai giornalisti che il suo intento era quello di rispondere alla necessità di una piattaforma di trading veloce nel mercato globale del grano russo, e di combinarla con un programma di esecuzione delle transazioni più affidabile, trasparente e tecnologicamente sofisticato.
Il CEO Andrei Grigorov ha affermato:
"I trader possono ora essere sicuri al 100% di aver finalizzato realmente l’acquisto, rispetto all’incertezza del tradizionale brokeraggio svolto al telefono. Contratti e registri vengono firmati digitalmente, in un istante, e rimarranno su blockchain 'per sempre'."
La Russia è uno dei principali produttori mondiali di grano, e nel Paese viene ampiamente coltivato anche mais, orzo, altri cereali e olio vegetale. Secondo Cerealia, i volumi delle transazioni di grano nella settimana di lancio hanno quasi raggiunto le 20.000 tonnellate.
Durante l’autunno, alcune aziende leader mondiali dell'agroalimentare hanno inaugurato una joint venture che utilizzerà la tecnologia blockchain per ottimizzare i processi logistici nel settore agricolo in Brasile. I partner commerciali coinvolti movimentano complessivamente circa 550 milioni di tonnellate di cereali e semi oleosi all'anno.