Odem, fornitore di tecnologie blockchain per l'istruzione, ha annunciato la realizzazione di una piattaforma rivolta a scuole e università le cui operazioni sono state interrotte dall'epidemia di coronavirus.
In un comunicato stampa del 9 marzo, Odem afferma:
"[Offriamo] una piattaforma d'apprendimento online e un sistema per la gestione delle certificazioni, gratuito per scuole e insegnanti che continuano ad educare gli studenti fino a quando non sarà sicuro tornare nelle classi."
Odem offerto gratuitamente a tutte le scuole colpite dal coronavirus
Richard Maaghul, cofondatore e CEO di Odem, ha commentato riguardo alla minaccia del coronavirus:
"Per noi rappresenta una grande preoccupazione, e vogliamo fare tutto il possibile per mantenere aperte le porte dell'istruzione, anche se soltanto in maniera virtuale."
Johanna Maaghul, cofondatore e COO di Odem, ha poi aggiunto:
"Possiamo tracciare le attività degli studenti che lavorano da remoto: in questo modo, quando gli studenti torneranno a scuola, le istituzioni potranno visualizzare i risultati da loro ottenuti, registrandoli sulla blockchain oppure riportandoli sui loro sistemi di accreditamento tradizionali."
Università statunitense caricherà 500 corsi su Odem
Maaghul ha così descritto Odem:
"Si tratta di un marketplace dell'istruzione on-demand che consente a studenti, educatori, datori di lavoro e istituti di formazione superiori di poter accedere ad un'unica piattaforma e richiedere istruzione, verifiche e credenziali dei loro documenti accademici."
Ha poi aggiunto che i dati di Odem possono essere utilizzati per semplificare la ricerca di dipendenti da parte dei datori di lavoro.
I due cofondatori di Odem sostengono di aver già ricevuto richieste da Italia, Irlanda, Germania ed Egitto. Un'università statunitense pianifica inoltre di caricare preventivamente 500 dei propri corsi sulla blockchain di Odem in risposta alla minaccia del coronavirus:
"La Oral Roberts University vorrebbe caricare 500 corsi di studio sulla piattaforma Odem così da poter condurre lezioni in maniera virtuale, dati gli ultimi sviluppi del coronavirus."
Tecnologia blockchain per combattere il virus
Lo scorso mese la Cina si è rivolta alla tecnologia blockchain per gestire i dati medici, tenere traccia della fornitura dei materiali e comunicare con i cittadini. Come riportato dal portale d'informazione locale Xinhua, nelle prime due settimane di febbraio la Cina ha visto il lancio di ben 20 applicazioni basate su blockchain progettate per aiutare a combattere l'epidemia.
Inoltre, il colosso dei pagamenti Alipay ha stretto una collaborazione con la Commissione Provinciale per la Salute e con il Dipartimento di Economia e Informatica dello Zhejiang per il lancio di una piattaforma blockchain che consente alle organizzazioni di beneficenza di operare in maniera più efficiente e trasparente.