Brave, noto browser incentrato sulla privacy, si avvicina al lancio di un motore di ricerca privato.

Brave ha annunciato l'acquisto di Tailcat, un motore di ricerca aperto sviluppato da un gruppo che in passato si occupava di privacy e prodotti browser per Cliqz. La compagnia, con Hubert Burda Media come azionista di maggioranza, ha terminato le attività relative alla tecnologia browser e di ricerca a maggio 2020.

Stando all’annuncio, Tailcat fungerà da base per Brave Search, un motore di ricerca integrato progettato per consentire la navigazione web privata e trasparente.

Il CEO e co-fondatore di Brave, Brendan Eich, ha spiegato a Cointelegraph che la società prevede di lanciare Brave Search entro l’estate del 2021:

“Brave sta lavorando sull’integrazione di questa tecnologia per renderla accessibile a tutti come Brave Search. Prima in accesso anticipato per i tester e in seguito disponibile a livello generale entro quest’estate.”

Attualmente Brave si affida a grandi motori di ricerca esterni, offrendo agli utenti la scelta tra opzioni popolari come DuckDuckGo e Startpage, oltre a strumenti mainstream come Google Search. Secondo Brave, "quasi tutti i motori di ricerca di oggi sono sviluppati da, o si basano su, risultati di compagnie Big Tech."

Al contrario Tailcat è costruito su un indice completamente indipendente, che non raccoglie indirizzi IP o dati personali per migliorare i risultati di ricerca. Eich ha sottolineato che gli sviluppatori di Tailcat hanno lavorato alla ricerca che rispetti la privacy “per gli ultimi sette anni, in Cliqz, e nel progetto Tailcat dopo la chiusura di Cliqz.

Il nuovo annuncio arriva poco dopo un grande traguardo per Brave in termini di adozione del browser, raddoppiando la base di utenti attivi da 11 milioni a oltre 26 milioni di utenti mensili. A fine febbraio, Brave ha rilasciato la sua “BAT Roadmap 2.0,” annunciando i piani della compagnia per esplorare l’utilità del suo Basic Attention Token (BAT) per i motori di ricerca. Come indicato nella tabella di marcia, la compagnia sta lavorando a un aggregatore di DEX e alla funzionalità NFT.