Secondo quanto riportato da Reuters in data odierna, la banca brasiliana Itau Unibanco avrebbe lanciato un servizio di trading di criptovalute per i suoi clienti come parte integrante della sua piattaforma di investimento.
Come riferito dal responsabile degli asset digitali Guto Antunes, Itau, la più grande banca per asset in Brasile e uno dei principali istituti di credito dell'America Latina, esordisce nel trading di criptovalute con Bitcoin (BTC) ed Ether (ETH). In futuro, la banca prevede di aggiungere ulteriori criptovalute per il trading.
Itau Bank fungerà da depositario per il servizio di trading. Antunes ha precisato che inizialmente i clienti di Itau non potranno depositare e prelevare criptovalute utilizzando wallet esterni, aggiungendo:
"L'aspetto più importante è che depositando il proprio denaro sul conto bancario, si avrà la garanzia del bilancio di Itau come copertura delle somme investite".
Itau Unibanco non ha tuttora replicato alla nostra richiesta di commento.
La notizia emerge proprio mentre i maggiori istituti di credito brasiliani – tra cui Itau Unibanco, BTG Pactual e Santander Brasil – starebbero potenziando l'organico e aggiungendo risorse in vista del lancio a livello nazionale del real brasiliano digitale, denominato Drex. Secondo quanto riferito da Itau, il deposito di asset digitali è stato lanciato ad inizio anno, con Antunes che ha rivelato che l'85% dei suoi clienti desiderava conservare le proprie crypto presso la banca.
È trascorso circa un mese da quando due operatori locali hanno annunciato la loro rinuncia al mercato crypto. Secondo la Reuters, la società di brokeraggio e investimento XP Investimentos ha recentemente annunciato l'interruzione dei suoi servizi di crypto, senza però citarne le ragioni. La società di servizi finanziari PicPay, di proprietà del conglomerato J&F, che gestisce anche l'azienda di confezioni di carne JBS, avrebbe citato le incertezze normative come motivazione per la cessazione dell'attività crypto.
Traduzione a cura di Walter Rizzo