Eric Lam, giornalista specializzato in criptovalute, crede che nessun membro dell'industria possa al momento spiegare il motivo della recente ripresa dei mercati.

Questo martedì, poco dopo l'apertura delle borse asiatiche, il prezzo di Bitcoin (BTC) è improvvisamente impennato del 20%. Il giorno successivo la principale criptovaluta ha superato il muro dei 5.000$ per la prima volta da novembre dello scorso anno, e anche le altre monete digitali hanno registrato crescite a doppia cifra.

Secondo Lam, questo rialzo potrebbe essere assurdamente legato ad un Pesce d'Aprile. Il portale d'informazione Finance Magnates aveva infatti pubblicato una notizia che descriveva come la Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti avesse finalmente approvato un Exchange-Traded Fund (ETF) basato sul Bitcoin.

Il giornalista sottolinea che questa ripresa potrebbe convincere numerosi utenti a procedere con l'acquisto di criptovalute, spingendo i prezzi ulteriormente verso l'alto. L'uomo concorda inoltre con la teoria secondo la quale molti investitori stanno acquistando Bitcoin utilizzando le proprie sterline in attesa di Brexit, previsto per metà aprile.

Ben diversa invece l'opinione dell'analista Tone Vays. A suo parere potrebbe non esistere alcuna reale causa scatenante per la recente crescita dei mercati delle criptovalute, e che non bisognerebbe pertanto ignorare la possibilità di una nuova contrazione in futuro.

Al momento della stesura di questo articolo, il prezzo di Bitcoin oscilla attorno ai 5.044$, in verde di quasi il 2% rispetto alla giornata di ieri.