Bitcoin (BTC) affronta il mese di giugno in piena forma, con una spinta iniziale che rimette in gioco le resistenze chiave.
Lo slancio del prezzo punta verso i 70.000$, mentre i mercati TradFi ritornano attivi: questa settimana si assisterà finalmente ad un breakout?
Questa è la domanda principale che si pongono gli operatori di mercato e che ha suscitato diverse osservazioni in queste settimane.
Secondo gli esperti, BTC/USD è da tempo in fase di continuazione rialzista, sebbene gli investitori potrebbero dover attendere ancora a lungo.
I prossimi giorni potrebbero innescare il movimento di cui i rialzisti hanno bisogno: difatti, a fine settimana sono attesi i dati sulla disoccupazione negli Stati Uniti, che di recente hanno catalizzato la volatilità degli asset di rischio.
Nel frattempo, gli indicatori on-chain si accodano in favore di un ritorno rialzista, mentre dietro le quinte i fondamentali della rete tornano verso i loro massimi storici.
Mentre il prezzo e il sentiment recuperano lentamente il terreno perduto, analizziamo insieme le principali questioni che i trader di Bitcoin si trovano ad affrontare nel mese di giugno.

I 69.000$ costituiscono il "prezzo di rilievo" di questa settimana

Dopo alcuni picchi di volatilità registrati durante il fine settimana, BTC/USD ha chiuso il cerchio alla chiusura settimanale, stando ai dati di Cointelegraph Markets Pro e TradingView.

Grafico orario di BTC/USD. Fonte: TradingView

Iniziata la candela del 3 giugno, gli operatori hanno impostato al rialzo il tenore della sessione di trading asiatica.
Tornato sopra i 69.800$ al momento della stesura, la quotazione di BTC continua a lottare intorno a quest'area, con i trader che ravvisano la chiara necessità di capovolgere la situazione in un solido supporto.
"Il mercato deve confermare e mantenere un livello superiore a 69.000$ per proseguire verso l'alto (nuovi ATH), quindi per ora stiamo a vedere come si svilupperà la situazione lunedì", spiega il noto trader Skew nella sua ultima analisi su X (ex Twitter).

"I ribassi di inizio settimana rappresenterebbero il mio obiettivo per le opportunità che si presenteranno in seguito (seguendo i criteri dei fattori di risk on o risk off)".

Descrivendo i 69.000$ come "probabile prezzo di rilievo di questa settimana", Skew rileva un aumento della liquidità delle ask al di sopra dei 70.000$, mentre la maggior parte delle bid è situata ancora più in basso, intorno ai 66.000$.
"L'attuale domanda spot è ancora intorno a 66 - 65.000: con l'attuale quotazione di mercato vorrei vedere alcune bid spot spostarsi più in alto, verso i 67.000$", sintetizza Skew.
I dati della risorsa di monitoraggio CoinGlass mostrano i continui tentativi di mantenere il prezzo contenuto nell'attuale intervallo.

Liquidation heatmap di BTC. Fonte: CoinGlass

Durante il fine settimana, Cointelegraph riferisce come i parametri on-chain abbiano ripetuto i modelli di breakout chiave di inizio anno.
Il famoso trader e opinionista TechDev ha contribuito ad accrescere l'ottimismo con un grafico che mostra la compressione a cinque giorni ai livelli più elevati degli ultimi otto anni. In precedenza, ha rivelato un breakout della banda di Bollinger rispetto alla massa monetaria M1 degli Stati Uniti, anch'essa assente dal 2017.

Dati sulla disoccupazione anticipano la settimana del FOMC

Un inizio settimana relativamente tranquillo in termini di dati macroeconomici non implica una totale assenza di potenziale volatilità per gli asset di rischio.
Difatti, il 6 giugno verranno pubblicati i dati iniziali sulle richieste di disoccupazione negli Stati Uniti, mentre il giorno successivo verranno pubblicati altri dati in materia.
Come riportato da Cointelegraph, i mercati di Bitcoin e crypto sono risultati particolarmente suscettibili ai dati sull'occupazione, che quest'anno hanno disatteso le aspettative.
L'implicazione di un tasso di disoccupazione sorprendentemente alto è che le rigide condizioni finanziarie messe in atto dalla Federal Reserve si stiano ripercuotendo sull'economia. Di conseguenza, potrebbero aumentare le possibilità che queste condizioni si allentino al più presto.
La questione dovrebbe essere chiarita nel corso del mese, quando il Federal Open Market Committee (FOMC) si riunirà per discutere le modifiche ai tassi di interesse.
"Questa è l'ultima settimana di dati sull'occupazione prima dell'inizio della riunione della Fed di giugno", spiega la risorsa di trading The Kobeissi Letter.

Tabella di confronto tra le probabilità di raggiungimento del tasso obiettivo della Fed. Fonte: CME Group

Gli ultimi dati emersi dal FedWatch Tool del CME Group mantengono comunque lo status quo tra i mercati: nessuna possibilità significativa di un taglio dei tassi fino a settembre o oltre.
"Anche se la Fed riuscisse a tagliare i tassi quest'anno, la banca centrale sembra costretta a mantenerli più alti ancora a lungo", riporta la società di trading Mosaic Asset nell'ultima edizione della sua newsletter periodica, "The Market Mosaic", del 2 giugno.
Ha poi aggiunto che il calo delle probabilità di un taglio non sarà comunque "necessariamente negativo per il mercato azionario".

Prezzo di BTC si prepara al breakout del "consolidamento più ampio"

Bitcoin e liquidità globale costituiscono un'accoppiata ideale per i rialzisti, e gli ultimi grafici lo dimostrano.
Attualmente circola sui social media un confronto "estremamente rialzista" tra BTC/USD e la massa monetaria M1 degli Stati Uniti.
L'offerta M1 si riferisce alla somma di contanti, depositi a vista e assegni nell'economia statunitense. Nel corso degli anni, Bitcoin ha mostrato una dinamicità chiave nei confronti di M1 e, a partire da giugno 2024, sembra che stia reiterando il più grande breakout di sempre nei confronti di tale indicatore.
"Significativo", scrive il famoso trader e analista TechDev nei commenti condividendo il raffronto su X il 1° giugno.

"I top di Bitcoin sono stati raggiunti solo dopo i breakout contro la massa monetaria M1. E più a lungo si consolida, più a lungo corre. Questo breakout segue il consolidamento più lungo mai avvenuto".
BTC/USD vs. Offerta di moneta M1 degli Stati Uniti. Fonte: TechDev/X

Il grafico indica come la fase di breakout sia effettivamente iniziata l'anno scorso, ma, in base agli standard storici, non si sia ancora manifestata.
Lo status quo è infatti rimasto in vigore per un periodo record di sette anni, con l'implicazione che il breakout appena iniziato dovrebbe essere caratterizzato da una volatilità unica.
"In effetti, rappresenta un breakout da manuale di un wedge ampliato di 5 anni", continua TechDev.

"Gli ultimi 5 anni sono risultati correttivi nei confronti di M1. Per la prima volta dal 2017, $BTC è di nuovo aggressivo contro di esso. Non abbiamo mai assistito ad un breakout di Bitcoin come questo".

Il fenomeno non è sfuggito alla community dei trader, notato da personaggi del calibro di Peter Brandt, operatore veterano del settore.

Fonte: Peter Brandt

"Non abbiamo mai raggiunto il blowoff top nel 2021 e tutto è stato consolidato rispetto alla massa monetaria M1, quindi ci aspetta una mega corsa", prosegue il commentatore WhalePanda.
In occasione del breakout del 2017, BTC/USD ha registrato un rialzo parabolico per i nove mesi successivi.

Rimbalzo della difficoltà mentre i miner diminuiscono l'esposizione a BTC

A seguito del rapido indebolimento di inizio maggio, i fondamentali della rete di Bitcoin si stanno lentamente riprendendo.
Gli ultimi dati forniti dalla risorsa di monitoraggio BTC.com prevedono un aumento della difficoltà dell'1,7% verso il 6 giugno.
Ciò si baserà sul balzo dell'1,5% di due settimane fa, contribuendo a mitigare il calo del 5,6% registrato in precedenza, costato alla difficoltà la sua posizione di picco storico.

Panoramica dei fondamentali della rete Bitcoin. Fonte: BTC.com

L'hash rate, la potenza di elaborazione aggregata dei miner dedicata alla rete, continua a consolidarsi dopo aver toccato i massimi storici ad aprile, secondo i dati grezzi di MiningPoolStats.

Grafico dell'hash rate di Bitcoin. Fonte: MiningPoolStats

Secondo la società di analisi on-chain Glassnode, tuttavia, i miner stessi si trovano ad affrontare condizioni impegnative.
A più di un mese dal dimezzamento della sovvenzione dei blocchi di aprile, le disponibilità nette di BTC dei miner si stanno riducendo su una base di 30 giorni, una tendenza che sta accelerando.
Il 2 giugno, ultima data disponibile, i saldi dei miner erano inferiori di 2.500 BTC rispetto a 30 giorni prima.
Rispetto al periodo precedente all'halving, la riduzione dei saldi non è così marcata. A partire da novembre 2023, i miner hanno iniziato a vendere BTC in movimenti rivelatisi poi la norma per tutto il 1° trimestre, come mostra Glassnode.

Variazione della posizione netta in BTC dei miner a 30 giorni. Fonte: Glassnode

Kraken registra enorme prelievo di 48.000 BTC

In una tendenza generale di calo dei saldi di BTC tra i crypto exchange, questo fine settimana se ne è distinto uno in particolare.
Glassnode conferma infatti che il 30 e il 31 maggio i prelievi effettuati sulla famosa piattaforma di trading hanno totalizzato quasi 50.000 BTC (3,44 miliardi di dollari).
La cifra del 30 maggio sigla da sola il secondo più grande prelievo giornaliero da qualsiasi exchange in termini di BTC sin dalla fine del bear market di Bitcoin del 2022. Per Kraken è risultato uno dei più grandi mai registrati.

Volume netto dei trasferimenti di Bitcoin da Kraken. Fonte: Glassnode

Le operazioni non sono sfuggite agli operatori di mercato: Vivek Vivek Sen, fondatore della società di pubbliche relazioni di Bitcoin, Bitgrow Lab, le ha descritte come "selvagge".
"Shock dell'offerta in arrivo, l'ATH è imminente", scrive su X in seguito ai deflussi del secondo giorno.
Kashif Raza, fondatore della piattaforma didattica Bitinning, ha constatato l'abbandono di monete da Kraken verso wallet esterni in diverse transazioni.
Come riportato da Cointelegraph, gli exchange hanno registrato una solida domanda di BTC per anni, con saldi aggregati ora a livelli mai visti dal 2017.

Questo articolo non contiene consigli o raccomandazioni di investimento. Ogni operazione di investimento e di trading comporta dei rischi e i lettori devono condurre le proprie ricerche prima di prendere una decisione.

Traduzione a cura di Walter Rizzo