A fronte degli svariati tentativi di superare i massimi storici, Bitcoin (BTC) continua invece a registrare dei lower high, con i trader impegnati a prestare particolare attenzione.

Grafico orario di BTC/USD. Fonte: TradingView

Prezzo di BTC alla deriva nel nulla

I dati forniti da Cointelegraph Markets Pro e TradingView evidenziano come l'area intorno ai 70.000 dollari stia dettando con decisione i limiti del rimbalzo del prezzo di BTC.
I rialzisti non aspettano altro che una riconquista dei massimi storici di 73.800 dollari toccati a marzo, ma da quando sono stati raggiunti, i venditori hanno assunto il controllo della situazione.
Ora i trader sono sempre più attenti a questo fenomeno che preserva ciò che ormai è un trading range che dura da cinque mesi.
Per il popolare trader Daan Crypto Trades, questo dimostra quanta liquidità si trovi al di sopra dei 70.000 dollari.
"Bitcoin ha registrato un paio di lower high a breve distanza l'uno dall'altro. È probabile che molta liquidità si trovi al di sopra di tali livelli sotto forma di stop loss/liquidazione da parte degli short", riassume su X.
Come altri, Daan Crypto Trades suggerisce che i 72.000 dollari rappresentano ora il confine da superare per i rialzisti, facendo anche riferimento alla liquidità in acquisto situata al di sotto del prezzo spot. Come riportato da Cointelegraph, l'analisi ritiene che tale aspetto possa entrare in gioco nel caso in cui BTC/USD precipiti al di sotto dei 64.000 dollari.
"Visto che è anche ai massimi storici, penso che una volta raggiunto il massimo del 7 giugno romperemo tutto", prevedeva il post.
" Abbiamo riscontrato alcuni wick intorno a 63.000-63.500$ che probabilmente hanno portato ad alcuni stop long al di sotto di essi. In pratica siamo praticamente nel bel mezzo del nulla".
Grafico giornaliero di BTC/USD. Fonte: Daan Crypto Trades/X

Il ciclo di lower high non è passato inosservato neanche al popolare trader e analista Josh Rager.
Riallacciandosi a Daan Crypto Trades, ha informato i follower di X che non è "interessato" a operare sull'attuale configurazione senza una decisa spinta al breakout.
"Non è cambiato molto qui per $BTC", conclude a proposito del grafico giornaliero dai massimi di marzo.

"Se riusciamo ad ottenere una chiusura giornaliera più elevata, mi interesserò di nuovo".
Grafico giornaliero commentato di BTC/USD. Fonte: Josh Rager/X

Viaggio più tranquillo verso i massimi storici?

Come è noto, diversi altri operatori nutrivano già dei sospetti sulla forza della recente e breve impennata di Bitcoin verso la soglia dei 70.000 dollari.

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Per il trader pseudonimo noto su X come Horse, la mancanza di un vero e proprio interesse da parte degli acquirenti spot ha messo quasi subito in dubbio la sostenibilità del movimento.
"Finalmente abbiamo un breakout di questo range, ma è dovuto all'OI, non al prezzo", spiega su X riferendosi all'open interest.
Horse ha sostenuto che l'apertura di posizioni long in prossimità dei massimi del fine settimana sarebbe "scarsa", contrastando il panorama attuale con ciò che dovrebbe costituire un assetto rialzista a lungo termine per il mercato crypto nel suo complesso.
"La densità del mercato si è spostata in modo sfavorevole su tutta la linea, ma questo di per sé non è perseguibile, poiché un sacco di volte abbiamo avuto una tendenza al rialzo su un delta negativo del book (0-5%, 5-10% di range bid/ask depth)", conclude a proposito dei dati dell'order book.

"Ciò potrebbe significare che la corsa verso l'alto sia un po' più scivolosa e faticosa, prima che le cose diventino più sicure".
Questo articolo non fornisce consigli o raccomandazioni di investimento. Ogni operazione comporta dei rischi: i lettori dovrebbero condurre le proprie ricerche prima di prendere una decisione.
Traduzione a cura di Walter Rizzo
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