Bitcoin (BTC) inizia una nuova settimana al di sopra dei 30.000$ ma senza rotta, con il trading range plurimensile che rifiuta di mutare.
La price action di BTC sta dando ai trader poco più di un frustrante senso di deja vu, mentre si chiedono cosa potrebbe essere necessario per cambiare il trend.
Forse sarebbe più corretto dire che sui bassi timeframe, una tendenza è esattamente ciò che manca a Bitcoin. La criptovaluta maggiormente capitalizzata ha passato settimane ad oscillare tra zone di liquidità al rialzo e al ribasso senza stabilire un'eventuale prevalenza fra investitori rialzisti o ribassisti.
Questo scontro continua a svolgersi con prevedibile regolarità e nulla – né i dati macroeconomici, né il coinvolgimento delle istituzioni o altro – è stato in grado di smuovere le acque.
Tenendo conto di ciò, potrebbe non essere così critico il fatto che la prossima settimana offra ben poco in termini di catalizzatori per gli asset di rischio indotti dai dati provenienti dagli Stati Uniti o dalla Federal Reserve.
I dati on-chain di Bitcoin indicano una fase di riaccumulazione tra gli investitori, che potrebbe riflettere una mentalità di "calma prima della tempesta" prima di un andamento più significativo del mercato.
Il sentiment di mercato delle criptovalute risulta "neutrale", secondo il Crypto Fear & Greed Index, che attualmente sigla comunque il punto più basso del mese di luglio.
Analizziamo insieme questi fattori per determinare i potenziali fattori scatenanti del prezzo di BTC nei prossimi giorni.
La chiusura settimanale di Bitcoin scongiura la volatilità
La chiusura settimanale della candela di Bitcoin ha coinciso con un'assenza di volatilità, come mostrano i dati di Cointelegraph Markets Pro e TradingView.
Sebbene sia un periodo di movimenti irregolari dei prezzi a breve termine, la chiusura ha riscontrato poche perturbazioni, con il supporto di 30.000$ rimasto invariato.
BTC/USD continua quindi a rimanere all'interno di uno stretto "mini range" in vigore dalla scorsa settimana, quando un fakeout di liquidità al rialzo ha provocato nuovi massimi annuali seguiti da una drastica flessione.
"Penso che tutti possano vedere questo range ad occhi chiusi a questo punto", riassume il popolare trader Daan Crypto Trades.
"Per me è abbastanza facile. I rialzisti devono recuperare i 30.500$ affinché io prenda in considerazione la chiusura dell'inefficienza derivante dal dump. Fino ad allora, il mio scenario di base è che il prezzo tenti di ottenere liquidità a 29.500$".
Analogamente, anche altri operatori si sono convinti che Bitcoin possa raggiungere nuovi minimi locali, considerata l'incapacità dei rialzisti di superare la fascia di oscillazione per un periodo prolungato.
Per il collega Credible Crypto, un ritorno a 27.400$ – area che non si riscontra da quasi un mese – non è da escludere.
$BTC
Signore e signori, vi presento l'inversione a 6 mesi di FVG EQ.
$BTC
— Crypto Chase (@Crypto_Chase) July 17, 2023
Ladies and gentlemen, I present to you the 6 month inversion FVG EQ.
Quote tweet confluence. https://t.co/GY0AgGbAnn pic.twitter.com/XqrpimIJRa
Il trader Crypto Tony ha ipotizzato un potenziale obiettivo al ribasso intorno ai 28.300$, aggiungendo che ciò "rimane il suo bias".
$BTC / $USD - Aggiornamento
Questo rimane il mio bias principale questa settimana, a meno che i rialzisti non riescano a invertire rapidamente la rotta. Il ribasso si intensifica una volta perso il supporto a 29.800$.
Non affrettatevi a prendere posizione e rimanete pazienti.
$BTC / $USD - Update
— Crypto Tony (@CryptoTony__) July 17, 2023
This remains my main bias this week unless the bulls can reverse this quickly. The downside escalates once we lose support at $29,800
Do not rush into a position and remain patient pic.twitter.com/gRk9MQlkdI
In termini di forza ai prezzi locali, il trader Jelle ha evidenziato una battaglia in corso sull'indice di forza relativa (RSI) di Bitcoin, che ha recentemente stampato una divergenza ribassista con la traiettoria dei prezzi.
"Bitcoin ha dimostrato di voler eliminare la divergenza ribassista la scorsa settimana, ma è stato schiacciato rapidamente", commenta nella sua ultima analisi.
"Sia i rialzisti che i ribassisti difendono strenuamente il loro terreno. Ancora ping pong, fino al breakout".
Stagione degli utili anticipa la pubblicazione dei dati statunitensi
Chi sperava in una scossa macro ispirata dagli asset di rischio potrebbe rimanere deluso questa settimana, con la mancanza di dati significativi provenienti dagli Stati Uniti.
Il clou è rappresentato dagli utili delle aziende tecnologiche e dai dati sulla disoccupazione il 20 luglio, ma con la decisione della Fed sul rialzo dei tassi d'interesse ancora a circa due settimane di distanza, la volatilità resta in agguato.
"La stagione degli utili è ora in pieno svolgimento e la riunione della Fed di luglio è al centro dell'attenzione. Saranno due settimane intense", sostiene la risorsa di analisi finanziaria The Kobeissi Letter.
Eventi chiave della settimana:
1. Dati sulle vendite al dettaglio - martedì
2. Dati sui permessi di costruzione - mercoledì
3. Dati sulle vendite di case esistenti - giovedì
4. Dati sulle domande di sussidio di disoccupazione - giovedì
5. Guadagni di $TSLA $NFLX $GS e $MS
6. ~10% dello S&P 500 riporta gli utili
Mancano 10 giorni alla riunione della Fed.
Key Events This Week:
— The Kobeissi Letter (@KobeissiLetter) July 16, 2023
1. Retail Sales data - Tuesday
2. Building Permit data - Wednesday
3. Existing Home Sales data - Thursday
4. Jobless Claims data - Thursday
5. $TSLA $NFLX $GS and $MS earnings
6. ~10% of S&P 500 reports earnings
We're 10 days out from the Fed meeting.
Secondo le attuali stime elaborate dal FedWatch Tool del CME Group, i mercati restano convinti che la Fed riprenderà i rialzi dei tassi, indipendentemente dai dati già positivi che mostrano un'inflazione in ritirata più rapida del previsto.
Alla data odierna, le probabilità di un rialzo dello 0,25% sono praticamente unanimi: 96,1%.
Un indice da tenere d'occhio, nel frattempo, è quello del dollaro americano (DXY), il quale sta attualmente tentando di recuperare la soglia di 100 dopo essere sceso al di sotto di essa per la prima volta dopo oltre un anno.
Come riportato da Cointelegraph, in passato Bitcoin ha mostrato una forte correlazione inversa con il DXY, anche se nel 2023 è diminuita notevolmente.
Le whale tornano in gioco
Passando ai dati on-chain, il risveglio delle whale di Bitcoin suscita l'entusiasmo degli analisti della piattaforma on-chain CryptoQuant.
Come evidenziato da SignalQuant, l'analista che ha contribuito, gli output delle transazioni non spese (UTXO) che riflettono le grandi tranche di monete stanno aumentando quest'anno, in un classico stile da bull market.
SignalQuant si riferisce al parametro UTXO Value Bands, che mostra che le whale stiano gradualmente ritornando nel 2023 dopo una rapida ritirata nella seconda metà del 2022.
"Da questo punto di vista, come il 'gruppo delle whale' è aumentato con il suo prezzo nel 2019, stanno lentamente aumentando con il suo prezzo anche nel 2023", esamina SignalQuant in un blog post Quicktake di CryptoQuant del 16 luglio.
"Se i loro indicatori aumentano gradualmente, allora possiamo ritenere con maggiore sicurezza che 1) il suo prezzo a fine 2022 rappresenta un minimo a lungo termine e 2) che il suo prezzo continuerà a salire".
In precedenza, Cointelegraph ha riferito della ripresa dei numeri delle whale e dell'esposizione di altre grandi schiere di investitori ai prezzi attuali.
Dinamiche dell'offerta ripetono i primi segnali di bull market
Non è solo il comportamento delle whale ad essere sul radar degli analisti in riferimento ai segnali rialzisti celati del prezzo di BTC.
Gli ultimi dati on-chain mostrano che la maggior parte dell'offerta di BTC si è mossa intorno ai 30.000$ rispetto a qualsiasi altro punto di prezzo, riflettendo un punto critico di interesse per la base degli investitori.
In totale, la zona intorno ai 30.200$ ha visto muovere il 3,8% dell'offerta totale, secondo la piattaforma di analisi on-chain Look Into Bitcoin.
Allo stesso tempo, l'offerta più datata e da tempo inattiva sta tornando in scena. Secondo Philip Swift, creatore di Look Into Bitcoin, il fenomeno è stato caratteristico dei primi periodi di ogni bull market di Bitcoin fino ad oggi.
"L'aumento del volume di spesa onchain mostra a che punto siamo del ciclo in questo momento. La storia non si ripete, ma spesso fa rima", ha commentato.
Avidità scompare dal mercato delle criptovalute
Poche cose mostrano la natura volubile dell'investitore medio di criptovalute quanto il classico indice del sentiment, il Crypto Fear & Greed Index.
Sebbene sia leggermente in ritardo, Fear & Greed rileva i rapidi cambiamenti di umore tra i partecipanti al mercato anche attraverso i range di trading stabiliti.
Questo è il caso del limite cruciale a 30.000$, con un netto miglioramento del sentiment al di sopra e un peggioramento al di sotto.
Attualmente, l'indice si trova in territorio neutrale, ma ai minimi da luglio, a 54/100.
Gli estremi della paura o dell'avidità tendono a segnalare in anticipo i rimbalzi o i ritracciamenti del mercato, rispettivamente.
Questo articolo non contiene consigli o raccomandazioni di investimento. Ogni operazione di investimento e di trading comporta dei rischi e i lettori devono condurre le proprie ricerche prima di prendere una decisione.
Traduzione a cura di Walter Rizzo