DMG Blockchain Solutions Inc., compagnia con sede in Canada, ha annunciato lo sviluppo di una piattaforma blockchain per la gestione delle catene logistiche internazionali nell'industria della cannabis. Come riportato dal portale d'informazione CBC, nella giornata di ieri il Canada ha ufficialmente legalizzato l'utilizzo ricreativo della marijuana, fino a quel momento limitata soltanto all'impiego in campo medico.

Al momento nel paese sono presenti oltre 120 produttori autorizzati di cannabis. Una delle principali aziende del settore ha recentemente affermato che la carenza di manodopera e inefficienze nelle catene di distribuzione potrebbero portare ad una scarsa disponibilità del prodotto nel periodo immediatamente successivo alla legalizzazione.

Attualmente DMG sta negoziando con membri del settore, laboratori per la certificazione della qualità, distributori e organi di regolamentazione per il lancio di una soluzione per la gestione delle catene logistiche, nel pieno rispetto dei severi requisiti normativi. Tra le funzioni più interessanti della nuova piattaforma blockchain, DMG cita interoperabilità con i sistemi tradizionali, incentivi per l'ingresso di nuovi partecipanti ed un sistema per il ritiro dei prodotti difettosi.

Dan Reitzik, CEO di DMG, ha spiegato che "l'emergente industria della cannabis necessita di soluzioni per la gestione del prodotto, e in questo caso la blockchain è la scelta più ovvia". Ha poi aggiunto che "il primo impiego della blockchain è stato il Bitcoin, ma il miglior utilizzo di questa tecnologia è la gestione delle catene di distribuzione per prodotti controllati come la cannabis".

Stando alle statistiche fornite dalla stessa DMG, al momento in Canada l'industria della cannabis è un mercato con oltre 13 milioni di clienti ed un valore di ben 23 miliardi di dollari.