Il giudice fallimentare che supervisiona il caso di Celsius Network, piattaforma di crypto lending, ha approvato un piano di risoluzione che permette agli holder dei conti custody di riavere il 72,5% delle loro criptovalute.

Durante l'udienza del 21 Marzo, Martin Glenn, Giudice Fallimentare degli Stati Uniti, ha approvato un accordo che permette agli holder dei conti custody di Celsius di ricevere il 72,5% dei loro crediti in cripto, a condizione che approvino l'accordo. Una volta accettato, i ricorrenti non possono "perseguire alcuna controversia, compreso il ricorso alla sospensione automatica, il turnover o altre rivendicazioni o denunce" e gli asset digitali che non fanno parte dell'accordo saranno controllati dai debitori di Celsius.

Tribunale fallimentare: Approvato l'accordo sul #Celsius Custody. Sarà facoltativo per i clienti. 30 giorni per la revisione. Coloro che aderiscono riceveranno il 72,5% del loro credito in due distribuzioni: il 36,25% in anticipo e il 36,25% alla risoluzione del piano (o alla fine dell'anno).

— Cam Crews (@camcrews) March 21, 2023

A seguito della richiesta di Chapter 11 presentata a Luglio, l'accordo tra il comitato dei creditori non garantiti, i debitori di Celsius e un gruppo ad hoc di holder è stato l'ultimo sviluppo del caso della piattaforma di prestito presso il Tribunale fallimentare degli Stati Uniti per il Distretto Sud di New York. A Febbraio la piattaforma defunta aveva annunciato che NovaWulf Digital Management avrebbe agito come sponsor per il suo piano di ristrutturazione, nel quale si ipotizzava che oltre l'85% dei clienti di Celsius avrebbe recuperato circa il 70% delle proprie criptovalute.

A Gennaio il giudice Glenn ha stabilito che più di 4 miliardi di dollari di fondi provenienti dal programma Earn di Celsius appartengono alla piattaforma di prestito. Tuttavia, una sentenza di Dicembre ha ordinato la restituzione di circa 44 milioni di dollari in criptovalute ai clienti di Celsius, e una decisione di Febbraio del giudice ha autorizzato i debitori di Celsius a vendere 7,4 milioni di dollari di coupon Bitmain se necessario.

Le procedure fallimentari per le principali società di criptovalute sono in corso in tutti i tribunali degli Stati Uniti, attualmente teatro dei casi di fallimento di Signature, Silicon Valley e Silvergate bank. Il 17 Marzo, i debitori dell'exchange FTX hanno dichiarato un ammanco di circa 7 miliardi di dollari tra gli asset pianificati e le richieste di risarcimento.

Traduzione a cura di Matteo Carrone