Mercoledì, la Banque de France (BdF), il BIS Innovation Hub (BISIH) e la Banca nazionale svizzera (SNB) hanno annunciato il successo di un test pilota su una wholesale central bank digital currency (wCBDC), intitolato Project Jura. Il progetto, che mirava a esaminare il regolamento transfrontaliero con wCBDC legate a euro e franco svizzero, è stato lanciato su una piattaforma di tecnologia a registro distribuito di terze parti.

La tecnologia sperimentale esplorata in Project Jura comprende un network peer-to-peer decentralizzato di computer nodi (Corda) per convalidare transazioni e al tempo stesso garantire che tutte le norme legali, normative e commerciali delle nazioni coinvolte siano rispettate. Inoltre, ha applicato la tokenizzazione delle valute fiat menzionate e il Negotiable European Commercial Paper, strumento di debito con scadenza a breve termine (un anno o meno) denominato in euro. Infine, Project Jura ha esplorato reti infrastrutturali che consentono il regolamento lordo in tempo reale di transazioni, digitalizzazione di bond e un registro di asset digitali.

Anche se il test è stato un successo, non garantisce l’emissione di una wCBDC da parte delle autorità svizzere, francesi o dell’Unione Europea. Il report ha concluso che “le wCBDC possono essere incorporate in nuovi accordi di regolamento che potrebbero cambiare la struttura e il funzionamento di mercati dei capitali, mercati monetari e mercati dei cambi,” spiegando che:

"Ampliare l’uso di moneta della moneta di banca centrale tramite un maggiore accesso o un aumento del regolamento transfrontaliero potrebbe catalizzare questi cambiamenti, così come un’integrazione più profonda delle valute con altri asset e security digitali.”

Architettura sperimentale di un EUR/CHF digitale

Architettura sperimentale di un EUR/CHF digitale. Fonte: BISIH