Chainlink ha lanciato un importante aggiornamento per la sua rete oracle, chiamato Off-Chain Reporting (OCR). L'aggiornamento è stato annunciato mercoledì, anche se l'implementazione è già in corso da qualche tempo. 

OCR cambia il modo in cui i dati di più fonti sono messi a sistema dalla rete di oracoli. In precedenza, il processo di aggregazione di diverse letture dello stesso input desiderato, ad esempio il prezzo di un token, veniva effettuato on-chain. I nodi di Chainlink presentavano le loro letture individuali dei dati, che sarebbero state verificate da uno smart contract su Ethereum e altre blockchain. Questo approccio, pur garantendo l'affidabilità dei dati, era inefficiente in termini di costi del gas, in quanto ogni nodo avrebbe dovuto spendere risorse per pubblicare le informazioni. 

La nuova architettura sostituisce l'aggregazione on-chain con un consenso off-chain. I dati aggregati vengono poi passati alla blockchain, dove uno smart contract verifica che un quorum di nodi abbia concordato su quella particolare versione delle informazioni.

Sergey Nazarov, fondatore di Chainlink, ha spiegato a Cointelegraph che il team sta lavorando al protocollo sin dal 2017:

"Nell'ultimo anno e mezzo, su OCR hanno lavorato i nostri migliori cervello. Abbiamo completato con successo molteplici audit."

L'effetto più immediato dell'aggiornamento dovrebbe essere la riduzione dei costi del gas e del sovraffollamento sulla rete Ethereum. Secondo il team, l'aggiornamento comporterà un aumento di dieci volte della quantità di dati disponibili sulla blockchain.

Come ha spiegato Nazarov, questo aumento è "parzialmente legato" alle limitazioni del gas sulla blockchain Ethereum: 

"Penso che il punto importante da sottolineare sia che vogliamo farlo in modo scalabile, che funzioni per Ethereum e varie altre chain. Ciò significa che, in tempi di grande congestione, il sistema dovrebbe essere in grado di continuare a fornire le medesime quantità di dati, perché quando si progetta un sistema come questo non si pensa solo allo scenario migliore". 

I nodi di Chainlink avrebbero quindi potuto scegliere di pubblicare più dati con il sistema precedente, anche se i costi del gas avrebbero reso questo processo decisamente difficile. Nazarov ha spiegato:

"Il nostro sistema deve essere in grado di funzionare anche in situazioni estreme, come quello in cui ci troviamo, meglio di tutti gli altri oracoli. Questo è lo standard che dobbiamo soddisfare. E se improvvisamente aumentiamo di 10 volte la quantità di dati sul sistema attuale, sì, potrebbe funzionare in alcune buone condizioni e sarebbe costoso, ma in realtà accrescerebbe i costi di tutti. Non crediamo che sarebbe stata la scelta giusta.”  

Ma al di là degli effetti immediati, Nazarov ritiene che questo aggiornamento avrà effetti importanti anche in futuro:

"In realtà quello a cui state assistendo è la trasformazione della rete Chainlink, in quanto farà sempre più calcoli off-chain". 

Nazarov ha affermato che la rete Chainlink fornirà presto tre nuovi servizi. Tra questi anche la casualità verificabile, una feature già lanciata che permette alle DApps di avere una fonte affidabile di numeri casuali: potrebbe essere particolarmente utile per le piattaforme di gioco ed i prediction market.

Gli altri servizi, abilitati da OCR, includono funzioni di keeper e fair sequencing, entrambe soluzioni a problemi molto pratici che riguardano la finanza decentralizzata.

I keeper sono una tipologia di maintainer, necessaria in ambienti di smart contract. Per esempio, alcuni contratti richiedono la conduzione di azioni periodiche, che sono normalmente attivate dal team o da qualcuno della community: progetti come Keep3r e Fetch.ai stanno cercando di formalizzare questo comportamento. 

Il fair sequencing è un servizio che mira a risolvere il problema del front-running e del miner extractable value nella DeFi. Il problema sorge quando un operatore può liberamente riorganizzare le transazioni a proprio vantaggio. Per esempio, se l'operatore notasse uno swap multimilionario che sta per essere confermato su Uniswap, potrebbe rapidamente modificare la sua transazione per beneficiare di un prezzo migliore.

Il sistema OCR permette una maggiore libertà nel modo in cui i calcoli vengono eseguiti sulla rete Chainlink. Nazarov ha affermato che queste idee provengono da esigenze molto pratiche che non sono affrontate nel mercato attuale:

"Generalmente non vogliamo lavorare a qualcosa di non realmente necessario. Vogliamo essere un elemento positivo, di crescita, per gli smart contract, chiudendo tutte le lacune non ancora colmate".