Ad ottobre, il fondatore di Cardano (ADA) Charles Hoskinson incontrerà il presidente argentino Javier Milei per discutere dell'economia relativa alle criptovalute.
Secondo quanto dichiarato dallo stesso fondatore di Cardano a Cointelegraph nel corso di un'intervista, il 19 ottobre Hoskinson si recherà al Tech Forum Argentina per discutere del futuro della blockchain in un colloquio con il presidente.
Nel previsto incontro, Hoskinson si aspetta di discutere del potenziale della blockchain nella trasformazione dei sistemi economici, politici e sociali globali.
Inoltre, si soffermerà sui valori e le esigenze dell'Argentina nel contesto della tecnologia, se il Paese sceglierà una soluzione basata sulla moneta digitale emessa dalla banca centrale (CBDC) e che tipo di partner dispone per ricostruire l'economia.

Fonte: Cardano Ambassador Mauro Andreoilo

“Abbiamo affrontato molte discussioni con la sua amministrazione, e probabilmente lo incontrerò il 19, tuttavia in qualche momento, se non proprio in quel periodo, discuteremo con le persone che lavorano con lui e con il forum su come si prospetta il futuro della blockchain”, ha dichiarato Hoskinson, aggiungendo:

“Non è un discorso che riguarda solo Cardano, ma un'intera gamma di tecnologie”.

Hoskinson definisce il presidente argentino un “filosofo austriaco”

Durante un'intervista con Cointelegraph, il fondatore di Cardano si è riferito a Milei definendolo un “vero e proprio filosofo austriaco”.
Difatti, ha lasciato intendere come le idee di Milei si allineino con alcuni dei principi delle criptovalute, in quanto il presidente “vuole sbarazzarsi del denaro controllato dal governo” e “ama le istituzioni private e i liberi mercati”. Hoskinson ha espresso la seguente opinione:

“Crede in ciò che pensano Ludwig von Mises e Murray Rothbard e quindi, dal punto di vista filosofico e politico, è molto più allineato con l'etica dell'industria delle criptovalute”.

Cardano ha “radici molto forti” in Argentina

L'imminente incontro di Hoskinson con il presidente argentino si fonda su forti legami e presenza di Cardano nel Paese.
La Fondazione ha dichiarato che l'Argentina ha accolto Cardano “a braccia aperte”, sottolineando i molteplici sforzi di cooperazione nel Paese. A giugno 2024, la Cardano Foundation ha siglato un'altra partnership con l'Argentina per promuovere l'adozione locale della blockchain.
Inoltre, quando Hoskinson ha co-fondato Cardano nel 2015, AtixLabs – una delle prime società di sviluppo di Cardano – proveniva dall'Argentina, secondo la Cardano Newsletter.
“Cardano è in Argentina da molto tempo”, sostiene Hoskinson nel corso dell'intervista, aggiungendo che la rete ha “radici davvero forti” in quel Paese.
Ha inoltre ricordato come anche Bitcoin (BTC) sia presente da tempo in Argentina. “Una delle prime grandi aziende di criptovalute è stata BitPay, che ha sviluppato il suo portafoglio Copay in Argentina, nel 2012 o qualcosa del genere”, ricorda Hoskinson.
Il presidente Milei, noto per essere un sostenitore delle criptovalute, ha anche appoggiato pubblicamente Cardano sulla sua pagina X, ripostando un post relativo a Cardano di Dario Epstein di maggio 2024. Milei ha anche ricondiviso dei tweet di Hoskinson.

Fonte: Shawn_hodl

Il 17 settembre Milei ha poi ribadito in un post su X che parteciperà al Tech Forum Argentina.

Fonte: Tech Forum Argentina

A inizio settembre Cardano è stato sottoposto ad un aggiornamento della governance in Voltaire

La notizia giunge nel momento in cui la blockchain Cardano sta riuscendo a raggiungere Voltaire, l'ultima era della roadmap di Cardano incentrata sulla governance decentralizzata.
Il 1° settembre, Cardano ha effettuato Chang, il primo hard fork dell'era Voltaire. Il fork ha introdotto la governance gestita dalla community abilitando il consenso on-chain.
Le funzionalità di voto on-chain di Voltaire saranno ratificate dai titolari di ADA nella Costituzione finale di Cardano, che dovrebbe essere finalizzata e sancita a dicembre 2024.
Sebbene Hoskinson sia personalmente favorevole ad una politica monetaria deflazionistica ed al fatto che il Tesoro non bruci i token in nessuna circostanza, egli accoglie con favore il dibattito all'interno della comunità. Ha infine concluso:

"L'intero scopo di un sistema di governo on-chain è quello di stimolare la discussione. È un sistema efficace ed efficiente se è in grado di gestire una pluralità di idee, alcune folli e altre ragionevoli, e di convergere verso idee valide su base continuativa”.

Servizio supplementare di Andrew Fenton.

Traduzione a cura di Walter Rizzo