In base a un nuovo annuncio, il governo cinese ha in programma una revisione del governo. Ciò include l'introduzione di un nuovo regolatore finanziario nazionale.
In data odierna, il governo ha annunciato che l'attuale organo di vigilanza bancaria e assicurativa, la China Banking and Insurance Regulatory Commission (CBIRC), sarà abolita.
Le responsabilità che in precedenza appartenevano a questa commissione saranno trasferite a una nuova amministrazione, così come le funzioni specifiche della banca centrale e dell'autorità di regolamentazione dei titoli. La legislatura voterà il piano di riforma istituzionale venerdì 10 marzo.
Secondo il piano, il nuovo regolatore finanziario "rafforzerà la supervisione istituzionale, dei processi e delle funzioni".
Attualmente, l'industria finanziaria cinese è sotto il controllo della People's Bank of China (PBOC), della già citata CBIRC e della China Securities Regulatory Commission (CSRC).
Questo annuncio fa seguito all'invito del presidente Xi Jinping a riformare le istituzioni statali e di partito in Cina. Queste riforme includeranno anche un ufficio per la condivisione e lo sviluppo delle risorse di dati, che sostituirà in parte i compiti dell'attuale Ufficio della Commissione centrale per gli affari del cyberspazio.
Sebbene il governo cinese abbia annunciato nuovi piani per il settore finanziario, non è stata fatta alcuna menzione specifica di riforme per l'industria delle criptovalute. Tuttavia, ad inizio febbraio, un ex consigliere della PBOC ha invitato le autorità di regolamentazione di Pechino a riconsiderare il severo divieto sulle criptovalute.
Nel 2021, la Cina ha vietato quasi tutte le transazioni in criptovalute. Ciononostante, il governo ha speso milioni per sviluppare la propria valuta digitale della banca centrale (CBDC), lo yuan digitale.
Con gli aggiornamenti più recenti, lo yuan digitale è stato dotato di nuove funzionalità di smart contract e di nuovi casi d'uso, tra cui l'acquisto di titoli e i pagamenti offline.
L'8 febbraio, la Cina ha annunciato una nuova istituzione sostenuta dallo Stato, il National Blockchain Technology Innovation Center, per accelerare l'industria del Paese grazie alla tecnologia blockchain.