Canaan Creative, colosso cinese del mining di criptovalute, ha presentato domanda per divenire una società quotata in borsa negli Stati Uniti.

In data 28 ottobre, Canaan Creative ha fatto richiesta per una Initial Public Offering (IPO) da 400 milioni di dollari presso la Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti, al fine di essere quotata sul Nasdaq con il ticker di CAN.

Se questa IPO venisse approvata, Canaan, uno dei tre principali produttori cinesi di dispositivi per il mining di criptovalute assieme a Bitmain e Yibang International, potrebbe divenire la prima società cinese di mining ad essere quotata in borsa negli Stati Uniti.

A giugno di quest'anno anche Bitmain ha fatto richiesta per una IPO in America, in seguito alla scadenza a marzo della sua domanda per una IPO sulla Borsa di Hong Kong.

Stando ai documenti rivelati dalla SEC, nel 2018 Canaan ha totalizzato un fatturato di 394 milioni di dollari, con un profitto netto di 8,3 milioni di dollari. Tuttavia, quest'anno la divisione dell'azienda dedicata alla progettazione e alla produzione di dispositivi per il mining di Bitcoin ha registrato una perdita complessiva di ben 45,8 milioni di dollari.

La concorrenza costruisce la più grande mining farm al mondo

Questo mese Bitmain ha realizzato a Rockdale, in Texas, quella che sostiene essere la struttura "più grande al mondo" per il mining di Bitcoin. Nell'area dedicata al progetto, con un'estensione complessiva di circa 133 km², è attualmente presente una struttura con una capacità di 25 MW, nonché un edificio ancora in costruzione che potrà supportare fino a 50 MW. Una volta ultimato, la capacità complessiva dell'intero impianto sarà di oltre 300 MW.

Clinton Brown, Rockdale Lead Project Manager di Bitmain, ha commentato che il lancio di questa struttura "è molto importante per l'espansione globale di Bitmain", e che le risorse energetiche stabili e a basso costo fornite dallo Stato del Texas saranno fondamentali per supportare l'inetivabile crescita del settore del mining di criptovalute.