Sembra che diverse centrali idroelettriche di piccole dimensioni in Cina siano in cerca di nuovi clienti, mentre i miner di criptovalute si spostano all’estero dopo un giro di vite nazionale contro le attività di mining.

Stando al South China Morning Post (SCMP), il numero di annunci per piccole centrali idroelettriche con una capacità da 50 megawatt è aumentato di molto su piattaforme e-commerce per prodotti di seconda mano come Xianyu.

Come riferito dal SCMP, alcuni venditori sostengono che i loro annunci non sono legati al settore del mining di criptovalute, mentre altri ammettono che le loro offerte sono il risultato della recente repressione contro il crypto mining.

Un venditore ha evidenziato che le piccole dighe contano sui crypto miner come clientela, in quanto non hanno ottenuto l’approvazione da autorità statali e organizzazioni di protezione ambientale per collegarsi alla rete elettrica.

Puoi fare mining di criptovalute in segreto se compri una centrale idroelettrica,” ha spiegato un venditore al SCMP.

La notizia emerge mentre i miner di Bitcoin (BTC) cinesi si stanno arrendendo o spostando le proprie operazioni in altri paesi. Bitmain, il più grande fornitore di attrezzature di mining al mondo, ha recentemente sospeso le vendite globali delle sue nuove mining rig per evitare le perdite dei clienti dovute a un incredibile numero di vendite nel mercato secondario. Diversi operatori chiave del settore, tra cui il rivale di Bitmain, Canaan, e la grande mining pool BTC.com, stanno spostando le proprie attività in paesi più favorevoli al crypto mining come il Kazakistan.

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Nel frattempo, i prezzi delle GPU in Cina continentale sono diminuiti drasticamente. Alcuni report attribuiscono questo sviluppo a un calo della domanda dai miner di criptovalute. Pochi giorni fa, la scheda grafica RTX 3060 era in vendita per 730$, ben distante dal suo picco di 2.100$ a maggio su Tmall, sito retail gestito da JD.com.