A seguito di una serie di vendite ad alto prezzo di token non fungibili (NFT), Christie's ha deciso di lanciare la propria "piattaforma d'asta on-chain" dedicata agli NFT, che consente di effettuare aste completamente on-chain sulla rete Ethereum.

Il gigante britannico, attivo da 256 anni, è la seconda casa d'aste più grande al mondo per ricavi derivanti da vendite di opere d'arte, e ha dichiarato che Christie's 3.0 consentirà di condurre le aste NFT interamente sulla rete ETH "dall'inizio alla fine".

"Tutte le transazioni, anche quelle successive alla vendita, saranno registrate automaticamente sulla blockchain".

Nelle aste NFT passate, i pagamenti da parte dell'offerente vincente non erano necessariamente eseguiti su una blockchain, ma la creazione del marketplace di Christie's consentirà alle transazioni di svolgersi in modo simile al popolare marketplace OpenSea, permettendo di effettuare i pagamenti in Ether (ETH). 

Christie's ha dichiarato che il nuovo marketplace è stato sviluppato in collaborazione con la startup Manifold, sviluppatrice di smart contract NFT, Spatial, società di sviluppo metaversi, e Chainalysis, società di analisi blockchain.

Christie's 3.0 permette di condurre le aste sulla rete blockchain Ethereum, dall'inizio alla fine. Tutte le transazioni, anche quelle successive alla vendita, saranno automaticamente registrate sulla blockchain. (2/4)

— Christie's (@ChristiesInc) September 27, 2022

L'annuncio è stato accompagnato dal lancio inaugurale di un progetto esclusivo per il nuovo marketplace, realizzato dall'artista Diana Sinclair, con soli nove NFT visualizzabili in una galleria virtuale online realizzata da Spatial.

Christie's ha registrato un grande successo con le aste NFT in passato, ad esempio con Everydays di Beeple: The First 5000 Days, che è stato mintato in esclusiva per la casa d'aste e venduto per la cifra record di 69,3 milioni di dollari nel marzo 2021, diventando uno degli NFT più costosi mai venduti.

All'epoca, la vendita dell'NFT è stata condotta in collaborazione con il marketplace NFT MakersPlace. L'azienda ha anche promosso l'asta di nove CryptoPunk nel maggio 2021, con un'offerta vincente di quasi 17 milioni di dollari.

L'interesse di Christie's per il Web3 si è spostato anche al di fuori delle aste NFT; a luglio ha lanciato un venture fund volto a sostenere "prodotti e soluzioni finanziarie legate all'arte" nel Web3, investendo inizialmente in LayerZero Labs, un'azienda che costruisce applicazioni decentralizzate compatibili con più blockchain.

Anche la casa d'aste rivale Sotheby's si è interessata al Web3 e agli NFT, inaugurando il proprio metaverso nell'ottobre 2021 oltre ad avere la sua parte nelle vendite NFT ad alto prezzo.