Negli ultimi 12 mesi, il crypto-miner CleanSpark ha registrato un aumento del 187% del suo hashrate: lo rivela un rapporto sull'anno fiscale pubblicato in data 4 ottobre.
L'hashrate di CleanSpark è passato da 9,6 EH/s nel settembre 2023 a 27,6 EH/s nel settembre 2024; 5 EH/s sono stati aggiunto solo nell'ultimo mese. In una dichiarazione, il CEO Zach Bradford ha attribuito questo significativo incremento della potenza di calcolo a una serie di acquisizioni strategiche:
"L'azienda ha portato a termine il suo piano di diversificazione strategica del portafoglio in tre nuovi Stati, e ha completato diverse espansioni nei data center esistenti."
Attualmente CleanSpark gestisce diversi data center negli Stati Uniti: l'azienda ha ampliato la propria capacità in modo considerevole negli ultimi anni, grazie all'acquisto di cinque impianti di mining in Georgia e altri tre in Mississippi.
Inoltre la compagnia ha recentemente annunciato l'acquisizione di sette strutture a Knoxville, nel Tennessee, con una capacità totale di 85 MW. L'operazione, del valore di 27,5 milioni di dollari, dovrebbe aumentare l'hash rate complessivo di CleanSpark del 22%.
Soltanto a settembre la compagnia è riuscita ad estrarre 493 Bitcoin (BTC), portando il totale dell'anno fiscale a 7.098 BTC. Le sue disponibilità complessive di Bitcoin ammontano ora a 8.049 BTC, con una rete di 188.520 miner e un'efficienza di 21,94 Joule per Terahash (J/Th). Il mese scorso la società ha venduto 2,5 BTC a un prezzo medio di 58.287$ per moneta.
Nonostante i recenti blackout causati dall'uragano Helene (45 MW di energia sono andati offline e rimangono in attesa di essere ripristinati) CleanSpark prevede di raggiungere un hashrate di 30 EH/s entro la fine di questo mese, e di 50 EH/s nel corso dell'anno fiscale 2025.
"Durante questo periodo di rapida crescita, il prezzo delle nostre azioni è aumentato di circa il 145% rispetto al 30 settembre 2023," ha affermato Bradford. Il titolo di CleanSpark, quotato sul Nasdaq, è tuttavia in calo del 12% rispetto all'inizio del 2024.
I miner di Bitcoin stanno gradualmente ampliando le loro attività, non solo aumentando la propria potenza di calcolo ma anche diversificando i flussi di reddito, ad esempio offrendo supporto infrastrutturale per le aziende di intelligenza artificiale.
La società di mining Bitfarms ha recentemente annunciato l'acquisizione di Stronghold Digital Mining per circa 125 milioni di dollari. Qualche mese prima, Marathon Digital aveva acquisito due siti di mining in Texas e Nebraska da Generate Capital, per 179 milioni di dollari. Anche Hive Digital sta espandendo le proprie attività con un nuovo sito di mining da 100 MW in Paraguay.