Nella giornata di oggi, 13 gennaio, il Chicago Mercantile Exchange (CME) ha ricevuto l'approvazione normativa necessaria e ha lanciato le sue nuove opzioni sui Bitcoin (BTC) future.

Secondo il sito web ufficiale del CME, il nuovo tipo di derivati è già disponibile, in linea con i piani annunciati dalla compagnia a novembre 2019.

Le opzioni sui Bitcoin future del CME sono state sottoposte ad "approvazione normativa"

Il lancio delle nuove opzioni del CME arriva poco dopo l'approvazione normativa ricevuta oggi dall'exchange, come riportato da Cointegraph. Al momento della stesura di questo articolo, l'avviso di "previa approvazione" è scomparso dal sito web, il che significa che i regolatori hanno dato il via libera.

Il CME, uno dei primi exchange a ospitare i contratti future su Bitcoin - insieme al Chicago Board Options Exchange nel 2017 - ha annunciato per la prima volta i suoi piani per introdurre tali opzioni il 12 novembre 2019. Secondo il CME, il nuovo prodotto è stato annunciato in risposta al crescente interesse per le criptovalute e alla forte domanda di strumenti per gestire l'esposizione a Bitcoin.

Il mercato dei derivati crypto continua a crescere

Come riportato da Cointelegraph, lo stesso CME ha rivelato che, negli ultimi sette giorni, i trader di future basati su Bitcoin hanno generato un volume giornaliero medio di circa 20 miliardi di dollari.

Nel frattempo, il CME diventa il terzo attore globale a lanciare il trading delle opzioni sui Bitcoin future. L'exchange è stato battuto sul tempo da FTX, un'altra piattaforma per il trading di derivati, le cui opzioni sono state lanciate ufficialmente l'11 gennaio.

Come riportato da Cointelegraph, Bakkt, la piattaforma di asset digitali dell'Intercontinental Exchange (ICE), è stato il primo exchange a lanciare delle opzioni su Bitcoin negli Stati Uniti.

Ad ottobre del 2019, secondo alcune stime, il volume di trading dei future basati su criptovalute ammontava a quasi il 50% del valore del trading di criptovalute sui mercati spot.