L'utente zachxbt, investigatore della finanza decentralizzata (DeFi), sostiene di essere riuscito a svelare la reale identità del co-fondatore precedentemente anonimo di QuadrigaCX, Michael Patryn.

Pare essere @0xSifu, il fondatore del protocollo DeFi Wonderland.

"Bisogna condividere questa cosa. @0xSifu è il co-fondatore di QuadrigaCX, Michael Patryn. Se non sapete cosa sia QuadrigaCX, era un exchange canadese andato in bancarotta nel 2019, dopo che il fondatore Gerald Cotten è scomparso con 169 milioni di dollari.

Ho confermato queste informazioni con Daniele tramite messaggi."

In seguito alla pubblicazione dei messaggi privati ​​tra zachxbt e Daniele Sesta, co-fondatore sia di Wonderland che di Abracadabra, lo stesso Sesta ha twittato il suo punto di vista sul caso:

"Non ho pregiudizi su @0xSifu, è diventato un amico e parte della mia famiglia. Se questo doxxing dovesse danneggiare la mia reputazione o il mio giudizio, così sia."

Un post su Mirror.xyz rivela che Sesta è venuto a conoscenza del passato di Sifu soltanto un mese fa, e che ha deciso di non destituirlo dal suo ruolo di treasury manager per dargli una seconda possibilità. Tuttavia, quando la notizia è divenuta di dominio pubblico e la community ha reagito negativamente, Sesta ha riflettuto sulla situazione e concluso:

"Ho deciso: dovrà dimettersi fino a quando non si concluderà il voto per la sua conferma o dipartita. È la community di Wonderland a scegliere chi debba gestire la sua treasury, non me o il resto del team di Wonderland."

Il 9 gennaio, Sesta aveva dichiarato che i progetti i cui membri del team di sviluppo sono conosciuti tendono a sovraperformare quelli dove invece rimangono anonimi. Si tratta di un tema molto discusso nel settore DeFi: molti ritengono infatti che, al fine di supportare l'evoluzione di questa industria da una realtà incentrata puramente sul web a una community globale, fisica e digitalmente interattiva, sia di fondamentale importanza conoscere le reali identità dei team di sviluppo.

La nascita del progetto Wonderland risale a settembre 2020, a seguito di un fork di Olympus DAO. Si basa sul network Avalanche e i membri della community si auto-definiscono "frogs." Stando ai dati presenti sul sito web ufficiale, attualmente il protocollo vanta un TVL di 360 milioni di dollari; il suo asset nativo, TIME, è crollato del 98% rispetto al suo massimo storico due mesi fa, e del 48% nelle ultime 24 ore.

Nell'ultima settimana i fondatori sono intervenuti con una strategia simile al quantitative easing, iniettando milioni di dollari nei progetti nel disperato tentativo di arginare la costante riduzione del prezzo dell'asset.

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La saga di QuadrigaCX è iniziata in seguito alla prematura scomparsa nel dicembre 2018 di Gerald Cotten, il co-fondatore dell'exchange di criptovalute canadese. Nei giorni successivi sono emerse accuse secondo cui oltre 145 milioni di dollari in fondi dei clienti fossero rimasti bloccati all'interno di un wallet non più accessibile: soltanto Cotten infatti conosceva le password d'accesso.

Negli anni successivi ha avuto luogo una dura battaglia legale fra l'exchange e circa 20.000 clienti che richiedevano un rimborso; la società fiduciaria Ernst & Young ha rivelato alla fine del 2020 che l'azienda possedeva soltanto 29,8 milioni di dollari da poter distribuire alle vittime, nonostante le richieste di risarcimento ammontassero a 171 milioni.

La storia ha persino suscitato l'interesse di Netflix, che ha recentemente annunciato di star lavorando a un film documentario per raccontare la storia di Cotten e cercare di fare luce sul mistero della sua morte. Intitolato Trust No One: The Hunt for the Crypto King, il lancio del film è previsto per quest'anno.