CoinShares, società europea di investimenti in asset digitali, ha completato l'acquisizione di Valkyrie Funds, includendo i diritti di sponsor per gli ETF spot su Bitcoin (ETF) della società.
Nell'ambito dell'operazione, CoinShares ha acquisito anche la divisione di consulenza d'investimento della società, Valkyrie Investments, e i diritti di sponsor per il suo ETF su Bitcoin (BTC) con garanzie fisiche, il Valkyrie Bitcoin Fund, secondo quanto annunciato da CoinShares in data odierna.
Il prezzo dell'acquisizione sarà saldato al termine di un periodo di earnout di tre anni basato sui risultati finanziari di Valkyrie. L'accordo pone anche gli altri ETF di Valkyrie sotto la gestione di CoinShares, tra cui il Valkyrie Bitcoin and Ether Strategy ETF, il Valkyrie Bitcoin Miners ETF e il Valkyrie Bitcoin Futures Leveraged Strategy ETF.
Secondo Jean-Marie Mognetti, CEO di CoinShares, gli Stati Uniti costituiscono un mercato cruciale per i gestori patrimoniali globali. Mognetti ha dichiarato che:
"L'acquisizione di Valkyrie rappresenta un ulteriore passo avanti nella nostra strategia di crescita, con un'attenzione particolare stavolta agli Stati Uniti. Questa acquisizione porta a CoinShares 530 milioni di dollari di AUM in più, il che la rende un contributore di prima linea fin dal principio. Ma soprattutto, amplia la nostra offerta di prodotti, rafforza la nostra capacità di innovazione e aumenta di 15 volte il nostro mercato totale".
A seguito dell'acquisizione, CoinShares inizierà a ridenominare Valkyrie e i suoi prodotti sotto il proprio ecosistema. CoinShares deteneva un'opzione per l'acquisizione di Valkyrie da novembre 2023. L'acquisizione rientra nei piani di CoinShares di espandere la propria piattaforma di gestione patrimoniale negli Stati Uniti.

Bitcoin ETF di Bitwise entra nel club dei 2 miliardi di dollari

L'annuncio giunge in concomitanza con l'aumento dell'interesse per i Bitcoin ETF e del raggiungimento di un nuovo massimo storico per BTC.
Il Bitcoin ETF di Bitwise è stato l'ultimo ETF spot a superare i 2 miliardi di dollari di partecipazioni in data 11 marzo, ed è il quinto fondo a superare tale pietra miliare, secondo i dati di Dune. Il Bitcoin Trust ETF di Grayscale risulta tuttora il più consistente, con 29 miliardi di dollari di Bitcoin in gestione.

Panoramica sui Bitcoin ETF, partecipazioni on-chain. Fonte: Dune, Hildobby

Se la crescita di queste settimane dovesse continuare, si prevede che gli ETF assorbiranno l'8,98% dell'offerta di BTC su base annua. Secondo Ki Young Ju, fondatore e CEO della piattaforma di analisi on-chain CryptoQuant, ciò potrebbe causare una "crisi di liquidità sul lato vendita" entro settembre se gli afflussi istituzionali dovessero continuare a questo regime.
"Questa settimana, gli ETF spot hanno registrato flussi netti superiori ai 30.000 BTC. Soggetti noti come exchange e miner detengono circa 3 milioni di BTC, di cui 1,5 milioni appartenenti a soggetti statunitensi... A questo ritmo, assisteremo ad una crisi di liquidità sul lato vendita entro 6 mesi", ha concluso.
Traduzione a cura di Walter Rizzo