Mercoledì sera, la deputata Rashida Tlaib ha presentato un disegno di legge alla Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti per far sì che tutte le società che intendono emettere stablecoin ancorate alle valute fiat rispettino le stesse regole e gli stessi requisiti di registrazione previsti per le banche.
La nuova legge, denominata "Stablecoin Tethering and Bank Licensing Enforcement (STABLE) Act", stabilisce una nuova definizione di stablecoin, estremamente vasta. Inoltre, detta una serie di limitazioni che vietano l'emissione di stablecoin da parte di qualsiasi società che non sia "un istituto di deposito assicurato membro del Federal Reserve System".
Una delle disposizioni del disegno di legge prevede:
"È illegale per qualsiasi persona emettere una stablecoin, oppure un prodotto o un servizio ad esse correlato, o comunque intraprendere un'attività commerciale correlata alle stablecoin, incluse attività che coinvolgono stablecoin emesse da altre persone."
Le disposizioni contenute nella proposta hanno suscitato veementi proteste da parte di tutta la community crypto, compresi i colleghi di Tlaib nella Commissione per i Servizi Finanziari.
A proposito del disegno di legge, il deputato Warren Davidson ha dichiarato a Cointelegraph che “le conseguenze di un’eventuale approvazione di questa legge sarebbero semplicemente terribili. Tra coloro che saranno maggiormente penalizzati ci sono proprio le persone che Tlaib sta cercando di proteggere, cioè chi non ha accesso ai servizi bancari o che ha un accesso molto limitato."
Secondo Davidson, i requisiti imposti dalla nuova legislazione sono talmente stringenti che solo le grandi banche sarebbero in grado di usare le stablecoin negli Stati Uniti: "Non conosco le loro motivazioni, ma so che l'effetto sarà quello di autorizzare il JPMcoin e uccidere tutto il resto".
Il deputato Tom Emmer ha presentato in modo simile i vantaggi che le stablecoin potrebbero avere per gli utenti a basso e medio reddito:
"Quelli di noi che sostengono lo sviluppo dell'innovazione negli Stati Uniti hanno lavorato per conoscere e comprendere questa tecnologia, che ha un enorme impatto benefico sugli americani a basso e medio reddito e sugli individui di tutto il mondo."
Sia Emmer che Davidson sono repubblicani, entrambi membri del Blockchain Caucus. I tre deputati primi firmatari del progetto di legge sono invece democratici.
Per quanto riguarda le criticità specifiche del disegno di legge, Peter Van Valkenburgh del gruppo no-profit Coin Center ha chiarito come questa proposta minacci anche gli operatori dei nodi di reti decentralizzate come Ethereum, su cui operano molte stablecoin.
L’autore del disegno di legge è Rohan Grey, assistant professor dell'Università di Willamette. Su Twitter, Grey ha così risposto alle critiche:
"No, i piccoli utenti innanzitutto dovrebbero smettere di emettere delle stablecoin, ma l’idea che bisognerà segnalare ogni persona che gestisce un nodo su una rete al fine di affrontare la minaccia sistemica rappresentata dalle stablecoin è alquanto fantasiosa e far finta che non lo sia è allarmistico."
No, the little guys are also supposed to stop issuing stablecoins, but the idea that its going to be necessary to round up every person who runs a node to end the systemic risk posted by stablecoins writ large is fantasy and pretending it isnt is fearmongering.
— Rohan Grey (@rohangrey) December 3, 2020
Ma allo stesso tempo, Grey sembra voler considerare gli operatori dei nodi responsabili dei problemi delle loro reti:
"Chi gestisce i nodi? Non esiste un network senza un soggetto che ne sia responsabile."
Who is running the nodes? There is no such thing as a network without accountable parties.
— Rohan Grey (@rohangrey) December 3, 2020
Comunque sia, la ratifica del disegno di legge è ancora incerta. Davidson ha spiegato: "La proposta di legge di Tlaib deve passare in Commissione, poi al Senato e poi dovrebbe firmarla il presidente. Spero che questo processo si fermi prima.”
L'approvazione della legge è quasi fuori tempo massimo. Una normativa che disciplina le stablecoin non sarà di certo in cima alla lista delle priorità di nessuno, dato che dicembre è ormai diventato il mese nazionale del dibattito sul bilancio degli Stati Uniti.
Anche in un nuovo Congresso è difficile immaginare che questo disegno di legge prosegua il suo cammino, e certamente ciò non succederà senza grandi cambiamenti. In particolare, la proposta cita il progetto Diem di Facebook, precedentemente noto col nome di Libra, una stablecoin che è ormai diventata il parafulmine per leggi simboliche che non vanno da nessuna parte.
Spesso le proposte di legge simboliche mirano quasi esclusivamente a creare un precedente per la futura regolamentazione di un settore. L'impatto maggiore dello STABLE Act, in fondo, potrebbe essere il clamore che ha causato.