Una splendida gazza ladra dal piumaggio bianco e nero, composto da tanti scatti fotografici, vola sopra i cieli siciliani: questo l'aspetto di “SKIN AND BONES I”, la nuova opera NFT lanciata dal noto artista italiano di crypto art Bruno Cerasi. Il drop è stato condiviso il 23 marzo 2023 e l’artwork è ora disponibile sul marketplace di SuperRare

L’annuncio è arrivato con un tweet sulla pagina personale dell’artista (@BrunoCerasiArt): lo stesso ha dichiarato che si trattava di un giorno davvero speciale per lui, e ha poi ringraziato il fotografo Paulo Renftle per aver preso parte al progetto. Ha chiesto inoltre l’aiuto di tutta la sua fanbase affinché il lavoro appena pubblicato fosse ricondiviso.

Chi è Bruno Cerasi?  

Nato a Bologna nel 1983, Bruno Cerasi vive e lavora a Roseto degli Abruzzi, in provincia di Teramo. Dopo studi scientifici, ha perfezionato e dato spazio alla sua propensione artistica presso l’Accademia di Belle Arti dell’Aquila.  

A causa di un ictus che gli ha tolto parte della vista, però, il suo percorso ha subito una svolta radicale: da quel momento Cerasi ha abbandonato pittura e disegno per concentrarsi su luci e ombre, iniziando così a lavorare con le installazioni e gli spazi, nuovi elementi fondanti della sua arte.  

Da qui, il successo: dopo aver esposto in numerose mostre personali, collettive e fiere sia in Italia che all’estero, ha acquisito fama soprattutto grazie alle sue opere NFT. 

“SKIN AND BONES I”: il significato 

L'opera “SKIN AND BONES I” è stata realizzata partendo da alcuni scatti in bianco e nero eseguiti da Renfle con un Hasselblad a pellicola. Ambientati a Taormina, in Sicilia, sono stati raccolti in una serie chiamata “Fimmina”, parola del dialetto siciliano che significa “donna”.  

Successivamente, Cerasi ha scomposto le immagini fotografiche mettendo in campo un accurato processo di analisi e selezione, trasformandole nelle infinite tessere poligonali di un mosaico digitale. Una volta sviluppate in bianco, nero e scala di grigi, le varie tessere sono diventate il piumaggio di una gazza ladra che vola per i cieli siciliani e cattura tutto ciò che luccica.

Come spiegato dall’artista, infatti, nella sua opera NFT:

“La gazza ruba oggetti luccicanti, così come la bellezza di una splendida donna siciliana è in grado di catturare uno sguardo diventando essa stessa una gazza.” 

Un successo precedente: Faded22/ 

Il successo dell’artista, però, aveva già trovato consacrazione il 14 febbraio 2022 con il lancio di Faded22/, una collezione di farfalle nel formato Non-fungible token in vendita sul marketplace di Foundation. 

Il progetto prende spunto dal suo problema di salute. La sua vista stava diminuendo lentamente, tanto da costringerlo a costanti visite agli occhi. Cerasi, però, ha voluto trasformare l’angosciante esperienza in una vera e propria opera d’arte: ha così tradotto i responsi del monitoraggio del suo campo visivo in un algoritmo, dando vita ad una serie di 12 variopinte farfalle digitali pubblicate poi durante i 12 mesi dell’anno.

La farfalla, del resto, è protagonista delle opere di Bruno sin dal 2013: questo l’anno in cui scelse di usarne una per rappresentare l’overflow informativo che ci circonda e che, allo stesso tempo, ci rende così tanto distanti gli uni dagli altri.  

Promozione nel metaverso 

A Cerasi non resta che dedicarsi alla promozione dell'opera. L’artista sarà intervistato durante il primo talk show nel metaverso promosso da The Nemesis in collaborazione con la testata The Cryptonomist. Prenderanno parte allo stesso evento anche diversi artisti e personaggi di spicco del settore.