A Giugno la perdita netta dovuta a hack ed exploit incentrati sulle criptovalute ha registrato un calo del 54,2% rispetto a Maggio.

Le perdite da crypto hack sono diminuite a Giugno

Secondo i dati della società di analisi crypto PeckShield, nel mese di Giugno sono stati segnalati circa 20 incidenti di hacking nello spazio crypto, che hanno portato a una perdita netta di quasi 176 milioni di dollari. Si tratta di un calo del 54,2% rispetto a Maggio 2024, quando gli hacker hanno portato via 385 milioni di dollari.

Fonte: PeckShield

L'exploit del crypto exchange BtcTurk è stato il più grande hack di Giugno, con gli hacker che sono riusciti a portare via più di 100 milioni di dollari in crypto, secondo i dati di Peckshield.

Stando alle prime stime di ZachXBT, un investigatore onchain, le perdite si aggirano intorno ai 55 milioni di dollari. Il secondo exploit più grande è stato quello di Lykke, un altro exchange centralizzato con perdite per 22 milioni di dollari. Il terzo exploit più grande è stato quello del protocollo di prestito DeFi UwU Lend, che ha subito una perdita di 19,4 milioni di dollari.

Perdite da crypto hack. Fonte: PeckShield

Tra i primi 5 hack di Giugno, due exchange centralizzati hanno subito le perdite maggiori, seguiti da tre protocolli di finanza decentralizzata (DeFi).

Gli exchange centralizzati sono quelli più colpiti

Nel 2024, Maggio è stato il mese principale in termini di perdite crypto registrando quasi 385 milioni di dollari di perdite nette a causa di crypto hack. La perdita più consistente è stata causata dall'hacking della chiave privata del crypto exchange DMM, avvenuto il 31 Maggio, che ha prosciugato un valore di 305 milioni di dollari in Bitcoin (BTC)

Febbraio ha registrato una perdita netta di 360 milioni di dollari, mentre Aprile ha registrato il numero più basso di hack e perdite, con 60,19 milioni di dollari.

Nonostante la notevole diminuzione delle perdite nette dovute agli exploit nel mese di Giugno, nel secondo trimestre del 2024 le perdite sono aumentate del 115% rispetto allo stesso periodo del 2023. Rispetto ai soli 220 milioni di dollari del Q2 del 2023, nel Q2 di quest'anno sono stati persi oltre 572 milioni di dollari.

La maggior parte delle perdite del trimestre è stata attribuita agli hack degli exchange centralizzati. In questo trimestre, le perdite dovute agli exploit di protocolli ed exchange centralizzati sono state pari a 401 milioni di dollari, ovvero il 70% del totale.

Le perdite dovute agli exchange centralizzati sono state più elevate in questo trimestre. Tuttavia, i dati indicano che solo una minima parte di tutti gli attacchi contro questi exchange ha avuto successo. Gli hacker hanno exploitato le piattaforme centralizzate solo cinque volte in questo trimestre, mentre i protocolli decentralizzati hanno subito un totale di 62 exploit riusciti.