Mercoledì, 2 maggio: i mercati delle criptovalute recuperano dalla recente correzione. Come si può notare dai dati di Coin360, tutte le prime dieci monete per capitalizzazione di mercato registrano guadagni.

Scambiato intorno ai 9.142$Bitcoin (BTC) torna sopra quota 9.000$, guadagnando quasi il 2% nelle ultime 24 ore.

Ethereum (ETH) segna un +4% rispetto alla quotazione di ieri, che ha toccato un minimo di 637$, mantenendosi appena al di sopra dei 675$.

Il calo di ieri potrebbe aver momentaneamente assorbito l'impatto di un articolo del Wall Street Journal nel quale si affermava che, agli occhi della Securities and Exchange Commission (SEC) degli Stati Uniti, ETH si trovasse in una "zona grigia".

Dopo il report del WSJ sono arrivati dei commenti similmente ambigui da parte dell'ex presidente della CFTC Gary Gensler, ma sembrerebbe che nella giornata di oggi i mercati si siano comunque dimostrati fiduciosi. Gli sviluppatori di ETH continuano a sostenere di essere "estremamente certi" che ETH non sarà mai soggetto alle regolamentazioni sulle security.

Nel frattempo, Bitcoin Cash (BCH) ha guadagnato più del 12% in 24 ore, come si può notare dai dati di CoinMarketCap. Si tratta di una forte ripresa dalle perdite subite qualche giorno fa, attribuite all'azione legale minacciata da un gruppo di sostenitori di BTC nei confronti di Bitcoin.com, che avrebbe fuorviato i suoi clienti inducendoli a comprare BCH.

IOTA ha di nuovo riconquistato la sua posizione nella top ten di CoinMarketCap, guadagnando più del 16% rispetto a ieri, a dispetto del report del Financial Times che ha accusato la IOTA Foundation di diversi atti di molestie online e della decisione dell'University College of London di interrompere i suoi rapporti con IOTA.

Nella giornata di ieri, Robert Sluymer di Fundstrat ha pubblicato un'analisi tecnica dei mercati di Bitcoin ed Ethereum del 2018, in cui le due criptovalute vengono considerate molto più resilienti alle incertezze che circondano le normative e la tassazione di quanto non lo fossero a gennaio. Sluymer ha sottolineato che il recupero "ordinato" e "puntuale" che si registra nelle monete principali è un forte segnale positivo.