Dopo un finanziamento di 25 milioni di sterline (32 milioni di dollari), la società di mining Argo Blockchain PLC è divenuta la prima azienda operante nel settore delle criptovalute ad essere elencata sul London Stock Exchange (LSE), raggiungendo una valutazione complessiva di circa 57 milioni di sterline (61 milioni di dollari).

Argo offre ai propri clienti la possibilità di minare criptovalute — Bitcoin Gold (BTG), Ethereum (ETH), Ethereum Classic (ETC) e Zcash — comodamente da casa, utilizzando i dispositivi della compagnia. La piattaforma offre inoltre un servizio di deposito diretto per tutte le monete generate in questo modo.

Secondo quanto riportato all'interno del documento d'ammissione, sono state distribuite 156.250.000 azioni ordinarie, che rappresentano il 53,2% del capitale della compagnia. Ogni azione ha un valore di 16 centesimi di sterlina. Tale resoconto svela inoltre che l'azienda ha ottenuto ingenti finanziamenti da svariati investitori registrati, tra i quali Miton Capital, Henderson Global Investors e Jupiter Asset Management.

Jonathan Bixby, cofondatore di Argo, ha spiegato che l'obiettivo dell'azienda è quello di "permettere a chiunque di partecipare ad una delle più importanti innovazioni tecnologiche sin dalla creazione di internet". La piattaforma è stata ufficialmente lanciata a giugno di quest'anno, e i pacchetti d'abbonamento per partecipare al servizio si sono già esauriti.

Questa settimana Canaan Creative, uno dei più importanti produttori al mondo di hardware per il mining di criptovalute, ha introdotto "AvalonMiner Inside": il primissimo dispositivo per il mining di   (BTC) che si collega alla televisione, con una potenza computazionale di circa 2,8 bilioni di hash al secondo.

Secondo quanto svelato da alcune fonti anonime, pare che il colosso del mining Bitmain pianifichi di condurre una Initial Private Offering (IPO) all'estero. Nel primo trimestre del 2018 l'azienda ha generato un profitto di circa 1 miliardo di dollari.