Bitmain, produttore cinese di hardware per il mining di criptovalute, ha ammesso che alcune unità di Antminer S17 presentano dei problemi.

A tal proposito, un rappresentante di Bitmain ha dichiarato:

"Antminer sta prestando molta attenzione alle problematiche di alcuni prodotti della Serie 17, come recentemente riportato dai media.

Durante questo processo, abbiamo iniziato a negoziare soluzioni con i clienti che hanno riscontrato problemi con il prodotto. Antminer ha sempre creduto nell'idea di mettere i clienti al primo posto.

Se un cliente riscontra problemi con il prodotto, si prega di contattare il servizio clienti ufficiale di Antminer."

Il 30% degli Antminer S17 smette di funzionare dopo un mese

Arseniy Grusha, cofondatore della società statunitense di consulenza e mining Wattum, ha creato un gruppo su Telegram dedicato al problema dopo aver ricevuto "un lotto difettoso" di dispositivi Antminer S17+: circa il 30% delle macchine da lui acquistate ha smesso di funzionare correttamente dopo soltanto un mese.

Grusha è stato contattato da Cointelegraph, che ha commentato:

"Una parte dei miner ha semplicemente smesso di funzionare, un'altra parte possiede hashboard difettose e la loro potenza di calcolo è inferiore del 30-60% rispetto al normale. [...]

Il 32% delle unità è difettoso. Dovremo rimandarle in Cina, di conseguenza abbiamo perso i soldi del periodo precedente all'halving. Ora dovremo aspettare due mesi per le riparazioni, che ovviamente non è una cosa buona per noi. [...]

Ho inviato una richiesta di risarcimento, ho chiesto loro di sostituire i miner non funzionanti con macchine nuove."

Mike Hamilton, Chief Technology Officer della società energetica newyorkese Griid, ha condiviso sul gruppo la sua esperienza dopo aver acquistato un enorme lotto di Antminer S17 50T:

"Su 1800 macchine, circa 700 hanno almeno una hashboard non funzionante dopo tre mesi. Circa 300 con almeno due hashboard non funzionanti, e probabilmente 150 con tutte e tre le hashboard e/o alimentatori non funzionanti."

Già a fine aprile Samson Mow, Chief Strategy Officer di Blockstream, aveva consigliato su Twitter di stare alla larga dagli Antminer S17 e T17, in quanto dopo soltanto un mese la percentuale di guasti era del 20-30%.

Bitmain ha già annunciato la nuova serie di Antminer

Manca meno di una settimana all'halving di Bitcoin, un evento che ridurrà notevolmente i BTC generati tramite il mining. Per poter continuare a generare profitti con questa attività sarà pertanto necessario utilizzare macchine di nuova generazione, molto più potenti ed efficienti rispetto alle vecchie.

A febbraio Bitmain ha annunciato la sua nuova serie di prodotti, gli Antminer S19 e S19 Pro, progettati appositamente per il mining post-halving: la vendita di questi dispositivi è terminata in meno di 24 ore.

Anche MicroBT, altro produttore cinese di dispositivi ASIC per il mining di BTC, ha recentemente svelato i suoi nuovi dispositivi: MS30S+ e MS30S++.