Frattale su Dogecoin suggerisce “target conservativo” a 2,35$

Nel corso delle ultime quattro settimane, la quotazione di Dogecoin (DOGE) ha subito un rallentamento rispetto ad inizio novembre, periodo nel quale ha superato il livello di resistenza plurimensile di 0,35 dollari.

Sebbene il grafico giornaliero rimanga rialzista, il 19 dicembre la criptovaluta ha perso il supporto del livello EMA a 50 giorni senza aver ancora riguadagnato una posizione al di sopra dell'indicatore.
Malgrado tali preoccupazioni sul breve termine, un analista ha sottolineato che l'obiettivo a lungo termine di Dogecoin rimane significativamente alto nel 2025, se si considera la sua precedente performance rialzista.

Obiettivo di Dogecoin tra 2,35 e 2,60$

CEO, un anonimo investitore esperto in criptovalute, ha dichiarato su X che Dogecoin è sulla buona strada per un imponente rally nel 2025. Con il supporto di un grafico settimanale, l'investitore ha evidenziato uno sweep di range high e range low delle precedenti resistenze e supporti settimanali verificatisi nel corso della precedente corsa al rialzo.
Lo stesso schema si è riproposto nel corso del 2024, con Dogecoin ormai giunto alle fasi finali precedenti al rally di breakout.
Allo stesso modo, Chandler Bing, analista tecnico, ritiene che l'intervallo di prezzo di lungo termine della memecoin sia compreso tra 2,35 e 2,60 dollari, ossia un ulteriore guadagno del 683% rispetto al prezzo attuale. Benché l'obiettivo sembri al momento inverosimile, l'analista lo ritiene un “obiettivo conservativo”.

L'analista precisa di aver fissato l'obiettivo in base alla performance di Dogecoin rispetto a Bitcoin ed Ethereum nei precedenti cicli rialzisti.
Anche Javon Marks, crypto trader, ha posto come target il prezzo di circa 2,30 dollari, basandosi sui livelli di estensione di Fibonacci. L'esperto ha affermato che:

“La storia non è mutata ed indica ancora una probabilità abbastanza elevata di una salita dei prezzi verso e SOPRA il livello di estensione Fib di 1,618, come avvenuto in ogni ciclo precedente a questo, e stavolta si tradurrebbe in un aumento di oltre il 570% da qui ad oltre 2,28 dollari!”.

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Siglato minimo per Dogecoin?

Il 20 dicembre Dogecoin ha subito un'improvvisa flessione fino a 0,262 dollari, salvo poi recuperare la quotazione al di sopra dei 0,30 dollari nel corso della stessa giornata. Da allora, Dogecoin ha mantenuto una chiusura giornaliera al di sopra di tale livello, sebbene resti al di sotto del suo livello EMA a 50 giorni.

Sulla base di un'analisi storica, Dogecoin potrebbe aver toccato il minimo in quanto si è già verificato uno sweep di liquidità sui livelli chiave di 0,32 e 0,34 dollari. Ad inizio mese, Cointelegraph ha inoltre riportato la formazione di un frattale di gennaio 2024, durante il quale una conferma di engulfing ribassista ha trascinato i prezzi al ribasso del 25-30%.
A dicembre 2024 si è verificata una situazione simile, in cui la criptovaluta pare aver stabilito un minimo in seguito al recente calo del 25%.
Con l'indice di forza relativa (RSI) che ha raggiunto il livello minimo sotto quota 30, anche la pressione di vendita è prossima all'esaurimento, ed un recupero della posizione al di sopra di 0,35 dollari potrebbe innescare un higher high per DOGE nel corso del 2025.