Grazie a servizi decentralizzati e hardware wallet, non è più necessario fare affidamento su intermediari di terze parti per gestire i nostri asset digitali: è il parere di Pascal Gauthier, CEO di Ledger, il quale ha esortato le persone ad assumersi maggiori responsabilità.
Durante la conferenza Surfin' Bitcoin 2022 del 25 agosto, Gauthier ha affermato che il recente collasso di alcune piattaforme centralizzate ha dimostrato perché gli investitori non dovrebbero fare affidamento sugli intermediari per gestire le proprie criptovalute.
Sebbene la maggior parte delle aziende abbia buone intensioni, "l'industria delle criptovalute è ancora troppo giovane." Allo stato attuale l'economia è "sotto stress," e se necessario queste compagnie impediranno agli investitori di accedere ai propri asset. Ha a tal proposito citato l'esempio di Celsius:
"Non affidare le tue monete e le tue chiavi private a nessuno, perché non sai cosa ne faranno."
Gauthier ha ammesso che il caso Celsius ha incrementato le entrate di Ledger, ma anche sottolineato la necessità di "spostare le proprie monete prima che sia troppo tardi." Purtroppo, gli utenti nel settore crypto hanno la tendenza ad imparare la lezione soltanto dopo "essersi scottati un po'."
Per quanto riguarda il passaggio al Web3, Gauthier ritiene che sta avvenendo a rilento perché gli attuali utenti di Internet sono soddisfatti della velocità e dell'efficienza dei servizi Web2:
"Molte persone preferiscono rimanere nel Matrix del Web2, anche se così facendo vengono controllate. Perché è più semplice: sanno che possono cliccare su 'Sì' e 'Accetta,' e poi sarà qualcun altro ad occuparsi del loro problemi.
Rispetto tale scelta, ma non è in questo modo che diventeremo più liberi. Per diventare realmente liberi, bisogna assumersi maggiori responsabilità."
Gauthier ha aggiunto che la maggior parte delle persone vede le criptovalute come un modo per fare soldi facili, e non comprende pertanto l'importanza di controllare i propri asset e raggiungere la reale libertà finanziaria.
Ledger è stata fondata nel 2014, ed è oggi leader nel settore degli hardware wallet. Gauthier ha dichiarato che l'azienda sta anche investendo nell'educazione, per aiutare gli utenti alle prime armi ad approcciarsi a questo settore:
"Spendiamo parecchi dei nostri soldi nella creazione di contenuti, nel tentativo di far comprendere alle persone cosa significa tutto questo, perché si tratta di un'opportunità, perché la nostra libertà è oggi a rischio, e perché questa tecnologia deve evolversi può rendere le persone più libere."
Guardando al futuro, Gauthier si è detto curioso di vedere come si svilupperà la tecnologia blockchain e quali applicazioni crypto porteranno a un'adozione di massa: "Quello che vedremo fra vent'anni è qualcosa che oggi non possiamo nemmeno immaginare."