Una recente dichiarazione finanziaria ha svelato che il candidato alla presidenza degli Stati Uniti Donald Trump possiede fino a 5 milioni di dollari in criptovalute, e ha guadagnato oltre 7 milioni di dollari tramite la vendita di NFT.
Secondo una dichiarazione finanziaria condivisa da Citizens for Ethics, l'ex presidente avrebbe dichiarato di possedere tra 1 e 5 milioni di dollari in criptovalute basate su Ethereum.
Inoltre, Trump ha rivelato di aver guadagnato ben 7,15 milioni di dollari grazie alla vendita delle sue tre collezioni di NFT: le due serie "Donald Trump Trading Cards" e il progetto "Mugshot."
Lo scorso mese Trump ha accennato al lancio di una quarta serie di NFT, dicendo a Bloomberg che "la gente vuole" che ne rilasci un'altra.
Il 1° agosto Trump ha persino lanciato una linea di sneakers a tema Bitcoin: una serie limitata di 1.000 scarpe arancioni con su stampato il logo di BTC, andate esaurite in poche ore nonostante il prezzo di 499$.
Arkham Intelligence, piattaforma di analisi delle blockchain, stima che il patrimonio di Trump in crypto basate su Ethereum si aggiri sui 3,5 milioni di dollari.
A giugno, il patrimonio on-chain di Trump ha raggiunto un valore picco di ben 18 milioni di dollari, in seguito all'aumento spropositato del prezzo del progetto MAGA, una memecoin con ticker "TRUMP."
Oltre alle crypto, la dichiarazione finanziaria rivela che Trump ha ricavato oltre 300.000$ dalla vendita di una serie di bibbie brandizzate. Ha inoltre guadagnato un totale di 216 milioni di dollari dal resort Mar-a-Lago e dal suo campo da golf a Doral, in Florida.
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Nell'agosto del 2023, Trump aveva dichiarato di possedere oltre 2,8 milioni di dollari in crypto-asset basati su Ethereum, e di aver guadagnato oltre 4,8 milioni di dollari dalla vendita di NFT. Trump, in quanto candidato a una carica federale negli Stati Uniti, è obbligato per legge a presentare regolarmente informazioni finanziarie complete.
Un tempo critico nei confronti di Bitcoin e delle criptovalute, negli ultimi mesi Trump è diventato un sostenitore degli asset digitali: la sua posizione pro-crypto è infatti punto chiave della sua campagna elettorale per il 2024.