La Virtual Asset Regulatory Authority (VARA), l'ente regolatore dedicato alle criptovalute di Dubai, sta cambiando i propri vertici mentre si prepara alla prossima fase della sua "accelerazione verso le operazioni di mercato su larga scala" nel 2023. 

In una dichiarazione inviata a Cointelegraph, la VARA ha affermato che Henson Orser, il CEO in carica, sarà sostituito da Matthew White, un global advisor che ha lavorato in diversi ruoli presso PwC. La VARA ha anche spiegato che Orser continuerà ad affiancare il regolatore in qualità di consulente.

Orser è un ex banchiere che ha lavorato presso Nomura Holdings. Ha guidato la VARA nell'adozione di un regime normativo per lo spazio delle criptovalute che è entrato in vigore nel 2023, subito dopo il crollo di FTX.

La VARA ha dichiarato che Orser ha istituito un "regime normativo specializzato" durante il suo mandato. Una volta ceduto l'incarico, continuerà a collaborare con il regolatore. "Il suo impegno nei confronti della VARA è costante e rimarrà a disposizione in qualità di consulente, evidenziando la forte collaborazione tra le due parti", ha scritto la VARA.

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Il cambiamento arriva mentre gli Emirati Arabi Uniti stanno inasprendo le proprie regole e imponendo multe ai Virtual Asset Service Provider (VASP) sprovvisti di licenza: l'8 Novembre, infatti, diverse autorità di regolamentazione degli Emirati Arabi Uniti hanno pubblicato una guida congiunta per i VASP.

Le nuove linee guida includono varie sanzioni per i VASP che operano nella giurisdizione senza le dovute licenze. La mossa è un tentativo degli Emirati Arabi Uniti di essere rimossi dalla "lista grigia" della Financial Action Task Force, alla quale erano stati aggiunti nel 2022.