"Sono qui per la tecnologia."
È l'adagio più diffuso tra gli appassionati di criptovalute, ma cosa c’è dietro questa frase? Ci si vergogna a dire che si è qui per guadagnare, oppure si vuol tener segreto che la gran parte delle persone perde soldi?
Riavvolgiamo il nastro e scopriamo insieme perché anche io sono tra quelli che dice "sono qui per la tecnologia," e perché dovresti iniziare a dirlo pure tu.
Non ci sono dubbi che le criptovalute abbiano reso ricche molte persone: c’è chi è addirittura riuscito a trasformare 8.000$ in 5,7 miliardi. Sì, miliardi, e in soli 400 giorni per l’esattezza! Questa però non è la norma, anzi: su 300 milioni di persone che utilizzano le criptovalute, in pochi sono diventati ricchi e in molti hanno perso tutto.
Eppure "sono qui per la tecnologia" non è soltanto un bel modo di dire che in molti perdono soldi. Se rileggi con attenzione la frase precedente, noterai l’utilizzo di una locuzione precisa; "diventare ricco". Qua sta il problema: guadagnare non vuol dire diventare ricchi, e ben che meno diventarlo in poco tempo. Guadagnare vuol dire migliorare la propria condizione economica, avere accesso a nuove opportunità altrimenti precluse.
E questo è possibile solo attraverso la tecnologia, perché è ciò che permette di creare nuove applicazioni e opportunità.
Pensiamo alla DeFi: sta reinventando tutti i tradizionali servizi finanziari sfruttando la tecnologia blockchain. Se prima gli unici a guadagnare erano le banche e gli operatori finanziari, ora ti basta l'accesso a Internet per diventare la tua banca e iniziare a ricevere i soldi prima spartiti esclusivamente tra intermediari di settore. Non aspettarti di decuplicare il capitale nottetempo, ma rendimenti a doppia cifra sono ragionevoli e fattibili.
Non credo di esagerare se dico ad oggi non esiste altro settore al mondo che con il solo prerequisito di una rete Internet offra opportunità tali. Non fraintendermi, non esistono pasti gratis e per avere successo bisogna essere preparati – o molto fortunati, come nel caso del nostro amico divenuto miliardo in poco più di un anno – ma quel che è certo è che guadagnare con la DeFi è possibile. L'importante è entrare nell'ordine di idee che l'obiettivo non è sbancare, e che la prima regola è sempre difendere il capitale.
Io sono qui per la tecnologia perché voglio imparare a usarla, riuscendo a crearmi delle rendite passive che mi aiutino a migliore la mia posizione finanziaria. Sono qui per la tecnologia perché – come raccontavamo nel precedente articolo – può cambiare la vita a 2,3 miliardi persone che ancora oggi non hanno accesso a molti servizi finanziari. E infine sono qui per la tecnologia perché è quando questa muove i primi passi che ci sono le migliori opportunità per creare, insegnare, condividere e guadagnare.
Qualunque sia la tua indole – che tu sia uno spirito creativo, imprenditoriale o che sia anche avverso al rischio – la DeFi e le criptovalute, intese come tecnologia, hanno quel "cantuccio a te fatto" in grado di offrirti nuove opportunità di guadagno. L'importante è che ti approcci a questa materia con lo spirito giusto e la consapevolezza che non esistono scorciatoie, ma tante risorse, come questa, da cui imparare.