El Salvador potrebbe vedere il suo PIL decuplicarsi nei prossimi cinque anni, se continuerà a seguire il suo piano di adozione di Bitcoin (BTC) e intelligenza artificiale sotto la presidenza di Nayib Bukele: è la previsione di Cathie Wood, CEO di ARK Invest.
Dopo un incontro con il presidente Nayib Bukele, Wood ha commentato su X:
"La determinazione del presidente Bukele a trasformare El Salvador in un'oasi per le community di Bitcoin ed AI, due delle più grandi rivoluzioni economiche e tecnologiche della storia, è il motivo per cui ritengo che il suo PIL reale possa aumentare di 10 volte nei prossimi cinque anni."
L'integrazione di BTC nei mercati dei capitali, l'AI e le politiche fiscali sono stati i principali argomenti discussi tra Wood e Bukele. Wood "ci ha illustrato i numeri" di come El Salvador potrebbe aumentare il suo PIL di dieci volte in soli cinque anni, raggiungendo i 300 miliardi di dollari entro il 2029, ha dichiarato Max Keiser, consulente di Bukele per le questioni relative al Bitcoin.

All'incontro hanno partecipato anche la sostenitrice di BTC Stacy Herbet, l'economista statunitense Arthur Laffer e il ricercatore di ARK Invest Marc Seal.
Secondo i dati della Banca Mondiale, il PIL del Salvador ha raggiunto i 32,4 miliardi di dollari nel 2022: un incremento di oltre il 30% da quando Bukele è entrato in carica nel giugno 2019. Se arrivasse a 300 miliardi di dollari come previsto da Wood, il PIL del Paese centroamericano raggiungerebbe quello di Romania, Repubblica Ceca e Cile.
Bukele, in carica dal 2019, ha reso BTC una valuta a corso legale, ha eliminato le tasse legate all'innovazione tecnologica, e ha rimosso l'imposta per gli investimenti stranieri e le rimesse. Nell'aprile 2024, Google si è ufficialmente espansa nel Paese con una partnership strategica da 500 milioni di dollari.
Attualmente El Salvador detiene circa 5.764 BTC, per un valore di quasi 400 milioni di dollari: un incremento del 58,6% rispetto al prezzo medio di acquisto.
Tuttavia, l'adozione di BTC tra la popolazione locale non ha avuto il successo sperato. Nel 2023 solo il 12% della popolazione ha usato Bitcoin per l'acquisto di beni e servizi, in calo rispetto al 2022, secondo un sondaggio condotto dall'Universidad Centroamericana José Simeón Cañas.
Secondo Jamie Robinson, Chief Strategy Officer di The Bitcoin Hardware Store, i motivi sono principalmente tre: una popolazione in gran parte analfabeta dal punto di vista tecnologico, la mancanza di obblighi per i commercianti e i problemi con il lancio di Chivo Wallet nel 2021.